Campagna pro vaccino antinfluenzale. A Bari i vertici dell’Asl, i medici e i media danno l’esempio

L’Ordine dei medici di Bari protagonista della campagna per sconfiggere i pregiudizi contro la vaccinazione. Nella sede si infatti sottoposti alla vaccinazione antinfluenzale Vito Montanaro, direttore generale dell’Asl di Bari, Domenico Lagravinese, direttore del Dipartimento di Prevenzione Asl Bari, Filippo Anelli, presidente OMCeO e la giornalista di Telenorba Anna De Feo.

19 NOV - I vertici delle Asl, i medici e i media, a Bari, danno il buon esempio nel campo della vaccinazione. Ieri, infatti, presso l’Ordine dei medici di Bari, si sono sottoposti alla vaccinazione antinfluenzale Vito Montanaro, direttore generale Asl; Domenico Lagravinese, direttore del Dipartimento di Prevenzione Asl Bari; Filippo Anelli, presidente OMCeO; e Anna De Feo, giornalista di Telenorba. È successo in occasione della presentazione presso la sede OMCeO del nuovo ambulatorio per le vaccinazioni dedicato a tutti i medici e realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Prevenzione della Asl Bari.

“Lo scopo dell'iniziativa – spiega una nota dell’Ordine - è quello di promuovere e sostenere la vaccinazione antinfluenzale a pochi giorni dall'avvio della campagna su tutto il territorio regionale e sulla scia dell’iniziativa #IoVaccino #IoMiVaccino per la vaccinazione antinfluenzale degli operatori sanitari. È importante, infatti, che il personale sanitario ma anche chi operano sui media per primo aderisca alla campagna e sia da esempio innanzitutto per tutte le categorie per le quali il Ministero della Salute prevede la vaccinazione gratuita”.
Peraltro, ricorda l’Omceo, “la vaccinazione antinfluenzale del professionista della sanità protegge i pazienti con cui l’operatore può venire in contatto e ai quali può trasmettere l’infezione e protegge l’operatore stesso, evitando l’interruzione di servizi essenziali di assistenza in caso di epidemia influenzale all’interno di una struttura assistenziale. Consente inoltre un risparmio di denaro per lavoratori dipendenti e datori di lavoro”.
 
Tuttavia, nonostante sia fortemente raccomandata dalle pubbliche autorità sanitarie mondiali, la copertura vaccinale tra i medici risulta essere molto bassa. Secondo i dati dell’Osservatorio epidemiologico regionale, nella stagione 2014-2015 in tutta la Puglia sono state solo 3.637 le dosi di vaccino somministrate a medici e a personale sanitario di assistenza. “Numeri irrisori, se pensiamo che soltanto i medici a livello regionale rappresentano una popolazione di 23mila professionisti. Nella stessa stagione nella Asl Bari si sono vaccinati 340 operatori sanitari”.

L'ambulatorio vaccinale dell’Ordine dei Medici, che ha ricevuto l’autorizzazione della Asl, è il primo esempio di presidio di questo tipo all’interno di un Ordine professionale. Funzionerà per i medici del corso triennale di medicina generale e per tutti i medici che vorranno vaccinarsi presso l'Ordine, in particolare per i liberi professionisti. Sarà aperto tutti i martedì mattina e altre due volte la settimana sulla base della programmazione delle vaccinazioni da effettuare agli oltre cento corsisti che frequentano il Corso di Formazione specifica in Medicina Generale.

“In un momento in cui le risorse finanziarie sono scarse, il risparmio che si riesce a ottenere attraverso una crescita del numero delle vaccinazioni è importante. Ringrazio tutti i medici per l’impegno che stanno investendo nella campagna",  afferma nella nota Vito Montanaro, direttore generale dell’Asl di Bari. "Un antico proverbio - prosegue - recita 'Se proprio non puoi sconfiggere il nemico, alleati con lui'. Il vaccino è il nemico con cui ci dobbiamo alleare per prevenire l’influenza. Anche su questo fronte collaboriamo con l’Ordine dei medici che è presente nel cuore del governo della Asl attraverso un suo rappresentante per tutte le attività che sono legate alla medicina generale e non solo”.
 
“I medici, che devono dare il buon esempio, sono quelli che si vaccinano di meno. Oggi, qui nella casa dei medici, si vaccinano i medici e anche i giornalisti” dichiara Domenico Lagravinese, direttore del Dipartimento di Prevenzione Asl Bari, ringraziando la giornalista di Telenorba Anna De Feo che durante l’incontro si è sottoposta alla vaccinazione antinfluenzale.  “È importante che chi ha un’esposizione mediatica dia il buon esempio. Il calendario vaccinale non è più una questione legata all’infanzia: ora c’è un calendario vaccinale per la vita. Quella antinfluenzale è per esempio una delle vaccinazioni fondamentali per la terza età, che può tradursi in qualità dell’assistenza e risparmio”.

“L’Ordine intende dare il proprio contributo ad una campagna importantissima, per sensibilizzare i colleghi rispetto alla necessità di vaccinarsi. I numeri dei medici che si vaccinano sono ancora incredibilmente bassi", dichiara Filippo Anelli, Presidente dell’OMCeO Bari. “Chi opera all’interno del sistema sanitario deve invece proteggere se stesso e i cittadini e deve dare il buon esempio. Perché io cittadino dovrei vaccinarmi se non lo fa il mio medico?”.

19 novembre 2015
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