Pronto Soccorso nelle Cliniche private? Sindacati: “Salute non può sottostare a regole di mercato”
“La Sanità piemontese ha bisogno di una adeguata programmazione sanitaria che valorizzi il ruolo del pubblico. L’utilizzo del privato deve mantenere le caratteristiche di integrazione ai servizi pubblici. Le strutture private di ricovero e ambulatoriali già oggi operano nel sistema sanitario piemontese, integrando l’operato di quelle pubbliche”, così Cgil, Cisl e Uil
15 GEN - “La Sanità piemontese ha bisogno di una adeguata programmazione sanitaria che valorizzi il ruolo del pubblico e mantenga all’interno dello stesso la gestione delle attività di core business. L’utilizzo del privato deve mantenere le caratteristiche di integrazione ai servizi pubblici e non può diventare sostitutiva degli stessi, perché il bene più prezioso di ogni persona, la Salute, non può e non deve sottostare a regole di mercato”. Lo affermano Cgil, Cisl e Uil Piemonte in merito alla possibilita' di consentire alle cliniche private di dotarsi di Pronto Soccorso.
“L’Assessore
Luigi Icardi si è impegnato a costruire un percorso condiviso con le Organizzazioni Sindacali Confederali sui temi della Sanità. Auspichiamo che alle
dichiarazioni di principio corrisponda una concreta disponibilità al confronto che non può avvenire attraverso le dichiarazioni agli organi di stampa”, affermano ancora i Sindacati.
Cgil, Cisl e Uil ricordano che: “Le strutture private di ricovero e ambulatoriali già oggi operano nel sistema sanitario piemontese, integrando l’operato di quelle pubbliche”.
15 gennaio 2020
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