Lombardia. Sant’Anna di Como. Direttore generale richiama i medici: “Non emettono documentazione online”

I camici bianchi hanno emesso un numero di certificati online pari ad appena il 58% dell’obiettivo prefissato. “Un atteggiamento inaccettabile in quanto risulta disattendere quanto previsto dalla normativa vigente e costringe il cittadino a recarsi dal proprio medico curante”.

18 NOV - Il direttore dell’Azienda ospedaliera Sant’Anna di Como, Marco Onofri, ha richiamato i medici della struttura "rei" di aver emesso un numero di certificati online pari ad appena il 58% dell’obiettivo prefissato. “La mancata emissione dei certificati di malattia – ha scritto in una lettera inviata ai camici bianchi di cui dà notizia il quotdiano La Provincia di Como – laddove necessari ai cittadini, rappresenta un atteggiamento inaccettabile in quanto risulta disattendere quanto previsto dalla normativa vigente e costringe il cittadino a recarsi dal proprio medico curante”.

Onofri spiega inoltre che verrà ulteriormente intensificata la vigilanza e dispone che “tutti utilizzino le modalità di emissione dei certificati di malattia online”. La non ottemperanza “a tali modalità avrà come conseguenza l’applicazione di sanzioni”. Onofri rivolge, infine, un ultimo richiamo ai medici: “Per i verbali del Pronto Soccorso è previsto l’obbligo di apporre la firma digitale entro 24 ore dalla generazione elettronica del documento. Si rilevano valori pari al 60%, costantemente e sensibilmente al di sotto del valore richiesto (95%)”.

18 novembre 2015
© Riproduzione riservata