Lombardia distinguerà chi va in ospedale per Covid da chi scopre di essere positivo al ricovero
La distinzione della causa di accesso in ospedale è finalizzata a dare “una rappresentazione più realistica e oggettiva della pressione sugli ospedali causata dal Covid”, spiega la Direzione Generale Welfare regionale. In attesa delle indicazioni chieste al ministero per il nuovo sistema di valutazione, il dati inviati per la valutazione della situazione saranno ancora accorpato.
13 GEN - “Da venerdì 14 gennaio Regione Lombardia sarà in grado di distinguere all'interno dei 'ricoveri Covid positivi' dei propri ospedali, quali ricoveri afferiscono direttamente a una patologia 'Covid-dipendente' (polmoniti e gravi insufficienze respiratorie) e quali invece si riferiscono a pazienti ospedalizzati per altre patologie e poi riscontrati positivi al tampone pre-ricovero”. Lo riferisce in una Nota la Direzione Generale Welfare della Regione Lombardia.
La Direzione spiega che questa distinzione è finalizzata a dare “una rappresentazione più realistica e oggettiva della pressione sugli ospedali causata dal Covid”.
Tuttavia, precisa la nota, “per ora, non avendo ancora ricevuto nuove indicazioni in tal senso dal Ministero come da nostra richiesta, il flusso traferito sarà ancora 'unico', privo quindi della distinzione sopra specificata”.
13 gennaio 2022
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Lombardia
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy