Educatore professionale, Speranza blocchi emendamento sbagliato
12 OTT -
Gentile Direttore,
a proposito dell'
articolo di
Francesco Crisafulli vogliamo rispondere allo stesso e al contempo fare un appello urgente al Ministro della Salute. Per prima cosa vogliamo comunicare che il tavolo inteministeriale è attivo e siedono allo stesso, proprio i firmatari di questo emendamento che in barba alla fatica all'impegno che i diversi professionisti afferenti alle diverse anime dell'educatore hanno impiegato per venire a capo a tale "pasticcio normativo", si sono visti approvare questo emendamento!
Non c’è stata alcuna condivisione né informazione dello stesso, l'iniziativa parlamentare è legittima e i promotori hanno lo status e la facoltà per promuoverla e sostenerla, ma non sempre quello che è legittimo è anche giusto.
E' in questo caso l'ennesimo emendamento proposto è sbagliato, inserito in una legge che nulla c'entra con il tema dell'articolo, facendo cadere nel vuoto il recente invito del Presidente della Repubblica all'omogeneità di contenuto delle norme, cosa centrano gli educatori professionali socio pedagogici con le misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell'economia? Si fa fatica a comprendere come una Senatrice della Repubblica, membro di un'importante commissione parlamentare (XII- Igiene Sanità) si preoccupi più di legittimare la presenza in sanità di una professione che non vuole essere sanitaria, piuttosto che raccogliere le istanze delle professioni sanitarie. Al tavolo interministeriale si stava procedendo sulla base di premesse condivise, invece si subisce l'ennesima iniziativa unilaterale.
Perché questa forzatura? La risposta è semplice se non trovandola nell'essere i promotori portatori di interessi accademici, piuttosto che professionali. Non staremo certo a guardare l'ennesimo tentativo di "scippare" funzioni che sono già proprie di un profilo sanitario normato e appartenente ad un sistema ordinistico.
Per questo facciamo un appello al Ministro della Salute Roberto Speranza al quale chiediamo di bloccare l'approvazione di questo emendamento chiedendo di effettuare una disamina attenta dello stesso, con il D.M.520/98 che definisce il profilo professionale dell' educatore professionale oggi chiamto socio sanitario. Il Ministro potrà e chiunque legga i documenti potrà cogliere diversi ambiti di sovrapposizione tra i due profili, ovvero si stanno attribuendo funzioni appartenenti ad un profilo sanitario ad un profilo che sanitario non è, e che non vuole esserlo.
Dott. Mario Saiano
Presidente Commissione d'Albo Educatori Professionali Ordine Provinciale di Genova, Imperia, Savona
12 ottobre 2020
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