La violenza contro le donne Lgbti
di Manlio Converti
25 NOV -
Gentile Direttore,
nel ricordare le troppe donne che vengono uccise o maltrattate o violentate o cyberbullizzate in Italia, vorremmo aggiungere alla lista quelle LGBTI, narrando alcuni fatti di rilevanza sanitaria. Ovviamente i dati sono quasi tutti di provenienza da studi internazionali.
Le morti di donne Transgender (4 nel 2020) e Lesbiche (2 nel 2020) sono tutte da considerare avvenute per mano di maschi, come nel caso della Pomarelli, ignorate dalla stampa, misgenderizzate o trattate
come co-responsabili invece che vittime.
Questi dati sono essenziali ma non è sufficienti per conoscere il fenomeno, ben studiato altrove, sul dramma della Violenza Domestica nelle donne Lesbiche oTransgender da parte delle o dei loro partner.
1) Donne Transgender:
La violenza domestica su partner transgender, M, F o Non Binary è considerata 1,7 volte quella statistica attesa sulle donne USA,
da questa metanalisi.
Come è ovvio immaginare,
anche quest'altro studio su casi di giovani donne T vittime di violenza domestica, dimostra minore autostima, maggiore depressione e ansia, peggiore relazione con il proprio corpo o somatizzazione in quelle Donne Transgender senza supporto sociale (amici e famiglia).
2) Donne Lesbiche:
Oggi esiste un modello preciso (vedi sotto) della violenza domestica in coppie lesbiche, basato sull'omofobia interiorizzata, l'abuso di alcol, il Minority Stress, problemi correlati all'etilismo ed emozioni espresse come rabbia,
spiegato in questo lavoro USA.
Dal che deriva l'importanza di ridurre i fattori di rischio e prevenire gli eventi di violenza domestica, in modo specifico per le donne lesbiche o bisessuali.
Sulla violenza tra donne lesbiche è molto interessante anche
questo lavoro sulla violenza Bidirezionale svolto in Cina.
Ci chiediamo perché in Italia non esista un osservatorio o centri di accoglienza adeguati per le Donne LGBTI vittime di violenza domestica da parte delle o dei partner, oltre che corsi contro la violenza omo-transfobica dei maschi che le uccidono.
Ricordiamo che anche per questo è particolarmente importante il sostegno alla legge contro Omofobia/Transfobia, ma anche contro Misoginia ed Abilismo, già licenziata alla Camera (cosidetta legge Zan).
Auguriamo a tutte le donne, di qualunque genere e orientamento sessuale, di crescere e vivere in un ambiente che le accolga serenamente.
Ci auguriamo soprattutto che le donne e gli uomini educhino i propri figli maschi ad un maggior rispetto delle donne di qualunque genere e orientamento sessuale.
Manlio Converti
Psichiatra
Presidente AMIGAY aps
25 novembre 2020
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