Quotidiano on line
di informazione sanitaria
24 NOVEMBRE 2024
Lettere al direttore
segui quotidianosanita.it

Covid. La nebulizzazione dell’aria non serve a nulla

di Mario Lizza

18 SET - Gentile Direttore,
voglio fare mie le opinioni di alcuni tra i più grandi epidemiologi italiani, come il dott. Donato Greco che da 40 anni segue le epidemie e pandemie di tutto il mondo: gli ambienti realmente a rischio di infezioni, sono gli ambienti sanitari (cioè gli ambienti ospedalieri, gli studi medici o la casa in cui soggiorna un malato della covid-19), ed è solo lì che si deve fare la sanificazione cioè una pulizia con disinfettanti. 

In altri ambienti diversi da quelli sanitari, la sanificazione non va fatta, perché è sufficiente una pulizia di fondo fatta bene con acqua, detersivi e … gomito.

Il coronavirus è un virus del respiro che si trasmette da persona a persona se ravvicinate (a meno di un metro) attraverso le  famose goccioline di saliva, i droplet, Il discorso acquista particolare valenza in occasione delle prossime elezioni: sia per questo virus, che per altri virus respiratori o batteri come i meningococchi termolabili e assolutamente non resistenti in ambiente libero, la pulizia con normali detersivi, è più che sufficiente. Anzi, sarebbe sufficiente anche solo lasciare aperte le finestre dei vari locali in cui si è votato.

Infine, fumigare in aria sostanze come amuchina, amuchina concentrata, ozono e simili è da pazzi, è una procedura obsoleta che non si usa più da anni nemmeno per le sale operatorie.

La nebulizzazione dell’aria al fine di ridurre cariche microbiche batteriche o virali è ritenuta una procedura pericolosa a seconda della sostanza usata (irritante, sensibilizzante, corrosiva, tossica) e ancor di più inutile: finita questa irragionevole e assurda operazione, la prima persona che rientra in questi ambienti riporterà la qualità dell’aria alla condizione precedente.

Affaroni per le suddette aziende e costi e più costi per tutte le aziende, private o pubbliche, come le scuole.

Mario Lizza
Presidente sezione Abruzzo della Società Italiana di Sanità Pubblica e Digitale (SIPeD)


18 settembre 2020
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Lettere al direttore

lettere al direttore
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy