Vaccini Covid. Tar Lazio respinge ricorso contro prolungamento intervallo tra prima e seconda dose di Pfizer
Il Tribunale amministrativo ha detto no alla richiesta di sospensiva di un cittadino che si era visto spostare la data per la seconda dose dopo che la circolare del Ministero ha esteso fino a 42 giorni la possibilità di effettuare la seconda dose del vaccino Pfizer. IL DECRETO
18 MAG - Il Tar del Lazio con decreto cautelare ha respinto la richiesta di sospensiva presentata contro la circolare del Ministero della Salute sul prolungamento dell’intervallo fra prima e seconda dose del vaccino Pfizer.
Il Tribunale amministrativo ha detto no alla richiesta sospensiva di un cittadino che si era visto spostare la data per la seconda dose dopo che la circolare del Ministero ha esteso fino a 42 giorni la possibilità di effettuare la seconda dose del vaccino Pfizer
Una notizia importante che dà serenità e certezza alla campagna vaccinale, evitando pericolosi Stop. Peraltro, in un giorno in cui tutte le principali istituzioni sanitarie del nostro Paese, dal Consiglio Superiore di Sanità ad AIFA, hanno rimarcato la bontà della scelta, sia per motivi scientifici che per motivi pratici. Ora avanti tutta. L’applicazione della circolare del Ministero della Salute consentirà nel solo mese di maggio di vaccinare con prima dose oltre 100mila cittadini in più, aumentando il tasso di copertura, senza diminuire gli effetti di immunizzazione su coloro che riceveranno la seconda dose a 35 giorni”, ha dichiarato l’assessore alla Sanità e Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio,
Alessio D’Amato.
18 maggio 2021
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Lazio
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy