Lazio. Zingaretti: “Boom di accessi negli ambulatori di famiglia aperti il weekend”. E intanto si vaccina contro l’influenza
Tour sanitario del presidente regionale. Prima si vaccina nello studio del dottor Bartoletti, vice segretario nazionale e leader della Fimmg romana. Poi sciorina con soddisfazione i dati sul successo dell’apertura nei weekend degli ambulatori per le cure primarie che in tre settimane hanno visto accedere 3.440 cittadini.
10 GEN - Anche il presidente della Regione scende in campo per spingere i cittadini del Lazio a vaccinarsi dopo la battuta d’arresto conseguente all’impiccio del Fluad. E
Nicola Zingaretti lo ha fatto in questi giorni recandosi nello studio del vice segretario nazionale e segretario romano della Fimmg
Pier Luigi Bartoletti. In quell’occasione Zingaretti ha commentato anche i primi dati dell’afflusso negli ambulatori dei medici di famiglia durante il weekend.
Ben 3.440 persone in soli tre sabati e domeniche. Un successo secondo Zingaretti che parla di “Boom di accessi negli ambulatori aperti nei weekend”. Sottolineando che questa “è una notizia molto positiva su una scommessa che abbiamo lanciato alcuni mesi fa insieme ai medici di famiglia”.
Infatti l’apertura nei festivi è proprio uno dei punti
dell’accordo sottoscritto nell’ottobre scorso con i medici di famiglia di Fimmg, Snami, Smi e Intesa sindacale per la riorganizzazione completa delle cure primarie nel Lazio.
Tornando alla vaccinazione antinfluenza la Regione Lazio, vista la situazione straordinaria, ha richiesto al Ministero della Salute la possibilità di prorogare i termini fino al 31 gennaio.
10 gennaio 2015
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