Con l'elezione alla Camera di Nicola Zingaretti tra le fila del PD anche la Regione Lazio si appresta a tornare al voto. Dal momento in cui Zingaretti verrà proclamato deputato, l'attuale presidente di Regione avrà due mesi di tempo per scegliere se accettare il nuovo incarico a Montecitorio o rimanere governatore fino a fine mandato. Una volta ratificata la sua nuova carica di deputato scatterà l'incompatibilità con il ruolo attualmente ricoperto e dovrà quindi dimettersi. Da quel momento si inizieranno a contare i 90 giorni per la nuova tornata elettorale. Possibile data utile, febbraio 2023.
Il centrodestra preme per accelerare i tempi e approfittare del momento di caos del Partito Democratico a seguito delle sconfitta elettorale che ha portato l'attuale segretario Enrico Letta alla decisione di non ricandidarsi al prossimo congresso. Nel centrodestra si è deciso, nell'ambito di un accordo nazionale, che ad indicare il candidato presidente sarà Fratelli d'Italia. Il favorito è l'attuale direttore del Tg2 Gennaro Sangiuliano.
Come dicevano sull'altra sponda invece regna il caos. Al momento non c'è nessuna candidatura forte ma solo una sequela di rumors su diversi nomi spinti dalle varie correnti del partito. Sarà poi da valutare l'eventuale accordo con il MoVimento 5 Stelle o con il terzo polo nel tentativo di non replicare i risultati ottenuti durante l'ultima tornata elettorale delle politiche.