Liberalizzazioni. Scioscia (Parafarmacie): “Paese ingessato, bisogna fare di più”
Per il presidente della Federazione farmacia non convenzionata, “è proprio sui consumi obbligati che bisogna dare respiro alle tasche degli italiani”. Oggi presentata alla relazione al Parlamento del Garante della Concorrenza (la relazione integrale e la presentazione del presidende Agcm).
26 GIU - “Sul fronte delle liberalizzazioni l'Italia è ancora un Paese ingessato. Il Governo deve fare decisamente di più”. È quanto afferma il presidente della Federazione nazionale farmacia non convenzionata, Giuseppe Scioscia, in occasione della relazione del Garante della Concorrenza, Giovanni Pitruzzella, in Senato.
Secondo Scioscia, “è proprio sui consumi obbligati che bisogna intervenire per dare respiro alle tasche degli italiani. Lo stesso segretario del Pd, Pierluigi Bersani, ha oggi affermato che sul fronte dei farmaci e parafarmaci il governo potrebbe fare ulteriori passi avanti. Purtroppo – ha concluso Scioscia -, gli ultimi provvedimenti del ministro della salute, Renato Balduzzi, rappresentano di fatto una marcia in senso completamente opposto, un tentativo strisciante che potrebbe portare alla chiusura delle oltre 4mila parafarmacie nate nel 2006, con la prima vera ventata liberalizzatrice della storia firmata dall'allora ministro dell'Industria, Pierluigi Bersani".
26 giugno 2012
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