Forum Risk Management 2019. Quest’anno si fa in “quattro”
di C.F.
Quattro obiettivi e quattro percorsi di approfondimento su altrettante tematiche. Dalla governance alla sostenibilità del sistema. Ma anche prevenzione, ambiente e innovazione. La 14ª edizione della convention che si apre a Firenze il prossimo 26 novembre mai così ricca di iniziative e occasioni di confronto per tutto il mondo della sanità. VAI AL PROGRAMMA
10 OTT - Manca ormai poco all’inaugurazione della 14ª edizione del Forum Risk Management in Sanità che anche quest’anno si svolgerà a Firenze alla Fortezza da Basso (26-29 novembre 2019).
In questi quattordici anni il Forum è cresciuto caratterizzandosi ormai come la più importante manifestazione congressuale della sanità italiana.
Scorrendo il programma provvisorio (
vedi qui) si contano infatti centinaia di incontri e dibattiti che offrono un panorama completo delle tematiche di maggiore attualità nel campo della tutela della salute, della programmazione, dell’organizzazione e della gestione dei servizi sanitari con una convergenza di punti di vista e di approcci che rende i convegni del Forum un’occasione unica per un confronto a più voci.
Una specificità del Forum è infatti quella di essere riuscito progressivamente a coniugare linguaggi diversi – tecnico, professionale, istituzionale e politico - offrendo ai partecipanti una visione a tutto tondo delle singole tematiche.
Come testimonia anche la scelta del Forum da parte degli Ordini professionali della sanità e di molte società scientifiche quale sede per promuovere proprie specifiche iniziative su diversi temi di interesse professionale.
E per la prima volta in questa edizione, il Forum si fa in quattro, individuando 4 obiettivi strategici e 4 grandi tematiche di confronto.
Primo obiettivo
Il Forum come sede ed occasione di confronto e condivisione di proposte di innovamento e cambiamento del sistema sanitario per corrispondere di più e meglio ai bisogni di salute dei cittadini in ogni regione nel paese.
Il titolo dell’edizione 2019: “La sanità che cambia. Intende mettere l’accento sull’urgenza di “cambiare passo” con la coscienza di essere un “punto di svolta” per il futuro del servizio sanitario Nazionale.
Secondo obiettivo
Il Forum come sede di presentazione e condivisione di buone pratiche in particolare sui temi della “Qualità e sicurezza delle cure” anche alla luce degli obiettivi e degli obblighi posti dalla Legge 24/2017.
A questo fine è preziosa la collaborazione di molte delle Società Scientifiche che nel programma del Forum avranno adeguato spazio.
Terzo Obiettivo
Il Forum come sede di incontro e condivisione di tanti professionisti ed operatori della sanità (il Forum come “Agorà”) con un programma che renda ciascuno il più possibile partecipante-attore propositivo in coerenza con il sottotitolo del Forum “i professionisti della sanità attori fondamentali del cambiamento”.
Quarto Obiettivo
Fare del Forum un “cantiere aperto di proposte e progettualità” da raccogliere e sistematizzare mettendole al servizio delle istituzioni e di tutti gli attori del sistema salute.
E quattro anche le grandi aree tematicheche quest’anno costituiranno una sorta di “autostrade del confronto” da percorrere in linea retta oppure intrecciando i percorsi partecipativi per una
full immersion nel mondo della sanità italiana.
La prima autostrada è quella che ci porterà attraverso le diverse visioni di governance del sistema sanitario nazionale. Si partirà con una sessione plenaria al mattino del ….per proseguire il pomeriggio con convegni e dibattiti di approfondimento.
Alcuni esempi:
- Dalla riforma del Titolo V al federalismo differenziato.
- Governance del farmaco
- Governance dei dispositivi medici
- La evoluzione dell’aziendalizzazione (ASL più grandi) ed il ruolo del middle management….
La seconda autostrada è quella del “valore”, inteso come
valore del sistema salute in quanto tale e
valore come qualità del sistema di erogazione delle cure.
Anche in questo il tema sarà oggetto di una sessione plenaria mattutina cui seguiranno gli incontri in tema del pomeriggio, tra i quali:
- La sostenibilità ed il ruolo dei fondi integrativi
- La valutazione degli “esiti” e dei risultati
- L’appropriatezza dei percorsi e l’aderenza terapeutica
- Le professioni come attori del cambiamento….
La terza autostrada è quella dell’”innovazione”, organizzativa, clinica e tecnologica.
Anche qui sessione plenaria al mattino e convegni di approfondimento il pomeriggio.
Alcuni esempi:
- Le nuove reti ospedale-territorio
- La gestione ottimale delle malattie croniche
- La farmacia dei servizi
- Le tecnologie abilitanti i nuovi percorsi
- I PDTA
E quindi la quarta autostrada, quella della “prevenzione”, consapevoli di come per una reale politica di prevenzione vadano coniugati ambiente e salute.
Anche in questo caso molti i convegni satellite del pomeriggio a seguire la seduta plenaria del mattino e tra questi:
- I vaccini
- Gli screening
- Confronto sui risultati dei piani regionali di Prevenzione
- Economia circolare in sanità….
Quest’anno, infine, per tutta la durata del Forum ci sarà una sala dedicata alla presentazione di buone pratiche nel campo della prevenzione e contrasto alla sepsi.
Tutto questo è Forum Risk Management Sanità al quale Quotidiano Sanità partecipa attivamente come mediapartner e animatore di confronti e dibattiti all’interno del Forum e sulle pagine del nostro giornale online.
Ci vediamo a Firenze!
Cesare Fassari
10 ottobre 2019
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