Medicina generale. La Fp Cgil Medici si schiera con Grillo: “Sì a stabilizzazione precari”
Il segretario Andrea Filippi entra nel dibattito sul riordino dell’accesso alla medicina generale che vede contraria la Fimmg e sta scatenando polemiche accesissime anche sui social. “Favorevoli a provvedimenti che prevedano il giusto riconoscimento e la valorizzazione dell’esperienza”.
15 OTT - “Condividiamo le proposte del Ministro Grillo riguardo la stabilizzazione dei medici della Medicina Generale. Siamo sempre stati favorevoli a provvedimenti che prevedano il giusto riconoscimento e la valorizzazione dell’esperienza di quei professionisti che da anni garantiscono la continuità dei servizi nonostante la precarietà del rapporto di lavoro” fa sapere
Andrea Filippi, segretario nazionale della Funzione Pubblica Cgil Medici e Dirigenti Sanitari.
“Il personale medico precario ha assicurato nel corso degli ultimi anni il mantenimento dei livelli di assistenza, in particolare della rete dell'emergenza e dell’urgenza territoriale, maturando competenze oggi indispensabili al servizio sanitario nazionale. Proprio per questo crediamo sia indispensabile mettere in campo quelle misure che, nel rispetto dei principi di meritocrazia, diano certezze ai medici precari attraverso procedure di stabilizzazione già applicate in altri ambiti del Ssn grazie alla Legge Madia”.
“La stabilizzazione consentirebbe da una parte di guardare con più tranquillità al futuro del Ssn e dall'altra sarebbe il giusto riconoscimento per i medici che con impegno e professionalità garantiscono l’assistenza della cittadinanza” conclude Filippi.
15 ottobre 2018
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