Il prossimo 27 aprile al Quirinale il presidente della Repubblica dovrebbe consegnare a tutte le Professioni sanitarie la Medaglia d’oro al merito per la sanità pubblica per l'impegno dimostrato durante la pandemia. Il decreto è alla firma a quanto si apprende.
Il conferimento delle ricompense sanitarie ricordiamo ha luogo con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro della Salute (oggi Orazio Schillaci), sentito il parere della Commissione Centrale Permanente, competente ad esaminare le motivazioni di merito che costituiscono il presupposto del conferimento stesso previa istruttoria svolta, di norma, dalle competenti prefetture.
L'accertamento dei titoli di benemerenza è svolto da una Commissione nominata dal Ministro della Salute, presieduta da un Consigliere di Stato e composta dal Segretario Generale del Ministero della Salute, dal Direttore Generale dell'Istituto Superiore di Sanità, dal Direttore Generale dei Servizi medici e dal Direttore Generale dei Servizi veterinari del Ministero della Salute, da tre Generali medici, uno per ogni Forza Armata. Segretario della Commissione è un funzionario del Ministero della Salute.
Il pensiero corre, inevitabile, a chi non c’è più, ai nostri colleghi, all’amico Presidente Roberto Stella e a tutti coloro che sono stati colpiti soprattutto nella prima ondata, quando eravamo attoniti alle prese con una realtà sanitaria pandemica inattesa e senza precedenti. Il riconoscimento alla FNOMCeO va a loro come il nostro grazie.
La mia personale soddisfazione e quella del Comitato Centrale è che questo importantissimo riconoscimento arriva a seguito dell’input della FNOMCeO che con decisione del Comitato Centrale del 5 gennaio 2022 si attivò come da nota del 3 marzo 2022 corredata di relazione, per il raggiungimento di questo obiettivo; frutto della valutazione della competente Commissione centrale permanente per le ricompense ai benemeriti della salute pubblica”.