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 Farmacie. Enpaf: “Inflazione e incertezze geopolitiche: gli scenari per le politiche previdenziali”

L’utile di esercizio previsto per il 2023 si conferma positivo. Le stime, però, risentono inevitabilmente della volatilità dei mercati, conseguenza della crisi economica e geopolitica. Per questo è stato promosso il convegno “Inflazione e incertezze geopolitiche: gli scenari per le politiche previdenziali”.   

La Fondazione Enpaf, Ente Nazionale di Previdenza e di Assistenza Farmacisti, in occasione del Consiglio Nazionale convocato per l’approvazione del Bilancio di previsione 2023, ha promosso un convegno dal titolo “Inflazione e incertezze geopolitiche: gli scenari per le politiche previdenziali”.

L’utile di esercizio previsto per il 2023 si conferma positivo. Le stime, però, risentono inevitabilmente della volatilità dei mercati, conseguenza della crisi economica e geopolitica.

“La pesante inflazione e le incertezze geopolitiche del momento – precisa Emilio Croce, Presidente Enpaf – determinano sicuramente ripercussioni sulla vita dei singoli ma, in generale, sulla tenuta dei sistemi previdenziali. Per questo il Consiglio di amministrazione dell’Ente ha ritenuto opportuno organizzare un incontro di riflessione per valutare i possibili scenari futuri per le politiche previdenziali”.

Al convegno, che si terrà nella sede del Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis, interverranno Dario Fabbri, analista geopolitico e direttore della rivista Domino, Alberto Brambilla, Presidente del Centro Studi e Ricerche di Itinerari previdenziali, e Walter Anedda, responsabile del Centro Studi dell’Adepp.

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