Regionalismo differenziato. Grillo: “Dobbiamo rispondere ai referendum ma garantendo i principi della Costituzione”
Il Ministro della Salute torna a parlare delle autonomie. “Condivido le preoccupazioni dei medici. C’è una Costituzione da rispettare e va seguita pedissequamente per garantire gli equilibri del sistema per cui devono rimanere i principi di equità ed io mi farò garante di questi principi come il diritto alla Salute”.
20 FEB - “Io non vengo dalla Svizzera, non è che mi devono insegnare a me cosa vivere in una sanità complessa come quella di una regione meridionale. Quindi, sono perfettamente consapevole, condivido le preoccupazioni”. È quanto ha affermato il Ministro della Salute, Giulia Grillo rispondendo ai giornalisti, a margine di una conferenza stampa sull’allarme, lanciato dai medici sui rischi per il Ssn derivanti dal regionalismo differenziato.
“È chiaro – precisa - che c’è una Costituzione da rispettare e va seguita pedissequamente per garantire gli equilibri del sistema per cui devono rimanere i principi di equità ed io mi farò garante di questi principi. Anche la Lega, che come dicono sono ormai un partito nazionale, ha la necessità di dare risposta ai territori e non possono portare avanti una politica a vantaggio di alcuni territori a svantaggio degli altri. L’obiettivo è quello di rispondere ai referendum che sono stati fatti nei territori però seguendo quello che dice la Costituzione sull’unità nazionale sui diritti fondamentali come il diritto alla Salute “.