Biotestamento. Psicologi: “Normativa di civiltà sui diritti della persona”. E rilanciano: “Ora si approvi il Ddl Lorenzin”

Così Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi riunito a Padova. E sul Ddl Lorenzin: "Se non fosse approvato verrebbe vanificato un progetto di riforma che è oggetto dei lavori parlamentari da oltre dieci anni e che in questo mandato legislativo è stato sottoposto ad un approfondito confronto con tutti i soggetti interessati, lungamente atteso da parte dei professionisti nel campo della Salute e con significative ricadute per tutti i cittadini".

16 DIC - "Il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi riunito a Padova prende atto dell’importante traguardo raggiunto con l’approvazione della legge sul Testamento Biologico, che dota anche il nostro Paese di una normativa di civiltà sui diritti della persona nel fine vita. Gli Psicologi italiani ritengono fondamentale salvaguardare la dignità umana in ogni fase della vita, nelle cure e nell’assistenza e nella fase terminale della vita stessa, rispettandone le esigenze fisiche e psicologiche". Così gli psicologi commentano l'approvazione definitiva del biotestamento al Senato.
 
"Il Cnop al contempo rivolge un forte appello al Presidente e a tutti i Gruppi politici del Senato della Repubblica affinché venga definitivamente approvata la legge sulle professioni sanitarie e sperimentazione clinica (Ddl Lorenzin) che, dopo un lungo iter parlamentare e il voto dei due rami del Parlamento, attende solamente il definitivo via libera da parte del Senato. Se questo non avvenisse verrebbe vanificato un progetto di riforma che è oggetto dei lavori parlamentari da oltre dieci anni e che in questo mandato legislativo è stato sottoposto ad un approfondito confronto con tutti i soggetti interessati, lungamente atteso da parte dei professionisti nel campo della Salute e con significative ricadute per tutti i cittadini", concludono.  

16 dicembre 2017
© Riproduzione riservata