Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 22 NOVEMBRE 2024
Governo e Parlamento
segui quotidianosanita.it

Manovra. Calabrò (NCD): "Sui tagli alla sanità c’eravamo tanto illusi" 


Duro attacco del capogruppo del Nuovo Centro Destra in commissione Affari Sociali che critica fortemente tutte le misure anticipate ieri sui possibili tagli alla sanità.  “Ci eravamo illusi che Renzi avesse capito che nel settore c’è poco da tagliare". "Ma invece è tornata la logica ragionieristica e c'è il rischio che il Patto per la salute abortisca prima di vedere la luce".

18 APR - “Non saranno lineari, ma pur sempre tagli sono ed il rischio che il Patto salute abortisca prima ancora di vedere la luce è sempre più concreto.   C’eravamo tanto illusi che la logica della sanità usata come bancomat fosse finita, che il Premier Renzi avesse capito che nel settore c’è poco da tagliare per non mettere a repentaglio il diritto alla salute dei cittadini”.
 
E’ quanto afferma Raffale Calabrò Capogruppo NCD in Commissione Affari Sociali in vista del varo del decreto previsto per oggi e che con le anticipazioni di ieri ha allarmato tutto il mondo della sanità.
 
“Si apprende, invece, di possibili sforbiciate a farmaci, ospedaliera convenzionata e beni e servizi e a stipendi a manager e dirigenti. Ritorna, insomma, la logica ragionieristica e demagogica che vorrebbe imporre   tetti per i manager che, certo, non beneficiano di stipendi d’oro e che lavorano da anni in situazioni di particolari criticità assumendosi non poche responsabilità- spiega Calabrò -. Eccolo, il revival dei  tetti ai beni e servizi, un film già visto che, anziché, diminuire la spesa ha comportato la riduzione della qualità degli stessi a scapito della salute dei cittadini”.
 
“Quanto ai tagli all’ospedalità privata rappresentano un danno per pazienti, medici e  lavoratori. E’ evidente che non si tiene conto del fabbisogno di salute, ma si ragiona semplicemente con la logica dei numeri dei posti letto, per cui  i piccoli muoiono, i grandi sopravvivono. E’ così  che si uccidono quegli imprenditori che inattesa dell’accreditamento, hanno investito nella sanità che, ancora una volta viene percepita come una spesa e non come un fattore di investimento”, conclude il parlamentare del NCD.

18 aprile 2014
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Governo e Parlamento

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy