Crisi di Governo. Chiuse consultazioni. PD indica Renzi per Governo di legislatura. Alfano non dice ancora sì e chiede più tempo. Berlusconi conferma impegno per riforme
Napolitano: "Ora spazio e serenità per chi avrà l'incarico e tutto il tempo necessario per gli approfondimenti delle intese". Il nome di Renzi non viene ancora pronunciato dal Capo dello Stato. Ma l'incarico potrebbe arrivare anche domenica o lunedì per poi dare più tempo al premier incaricato per verificare programmi e intese. A favore del segretario PD anche i partiti minori, tranne FDI. Vendola conferma il suo no.
15 FEB - Potrebbe essere tra le crisi di Governo più corte della storia, quella apertasi ieri alle 13 con le dimissioni di
Enrico Letta dopo 10 mesi di guida del suo Esecutivo. Dimissioni conseguenti alla scelta del PD di proporre un nuovo Governo con alla guida il suo segretario
Matteo Renzi.
Un Governo che duri l'intera legislatura e in grado, questi gli auspici, di fare le riforme costituzionali concordate con Forza Italia (Titolo V e Senato, più nuova legge elettorale) e dare una scossa all'economia attraverso "profonde riforme economiche e sociali", da fare, queste ultime, con la stessa maggioranza di Letta.
In sostanza un "Letta 2", senza Letta ma indubbiamente guidato da una personalità più forte e al momento convinta che la sua sfida personale coincida con quella del Paese. Se ce la farà lo vedremo. Ma oggi i riflettori sono stati puntati tutti sulla porta di uscita dello studio quirinalizio dove si sono svolte le consultazioni per sentire dai partiti se l'ipotesi Renzi diventerà certezza.
La voce più attesa è stata quella di
Angelino Alfano del NCD che è salito al Colle alle 16,00. Da lui il sì a Renzi non arriva ancora perché, ha detto, dipenderà da programma e carattere del governo.
Attesissimo anche
Silvio Berlusconi, che alle 18,30 ha incontrato per la prima volta il Capo dello Stato da ex senatore e che ha guidato la delegazione di Forza Italia. Da Berlusconi no al Governo ma conferma netta della volontà di portare a termine il programma di riforme istituzionali concordato con Renzi. Un sì che, di fatto, costituisce una sorta di "terza" gamba per il governo Renzi, pur se dall'opposizone.
Al termine delle consultazioni
Giorgio Napolitano ha detto: "Ora spazio e serenità per chi avrà l'incarico e tutto il tempo necessario per gli approfondimenti delle intese". Con ciò lasciando intendere che l'incarico a Renzi potrebbe anche arrivare nella giornata di domenica o lunedì ma con un mandato "lungo" per fare tutte le verifiche e gli approfondimenti con le altre forze di maggioranza.
In tutto sono state quattordici i partiti/gruppi parlamentari che ihanno incontrato il Presidente della Repubblica, a partire dalle 10. Tanti ma non tutti, infatti il M5S aveva fatto sapere già dal pomeriggio di ieri di non voler partecipare a “questo teatrino”, a questa “farsa”. Giudicando inutile questa formalità costituzionale considerato che il nome che uscirà dal Colle è quello di Matteo Renzi.
Viceversa la decisione della Lega, giunta all’ultimo momento, di non partecipare alle consultazioni “è stato appresa dal Presidente della Repubblica – fa sapere il Quirinale – con stupore e con rincrescimento”. La Lega chiedeva la partecipazione alle consultazioni non dei soli Capigruppo parlamentari o Presidenti di partito, ma anche di Presidenti di regioni o rappresentanti di enti locali. La richiesta di
Salvini spiegano dal Quirinale “avrebbe dovuto condurre a un allargamento delle delegazioni di tutte le forze politiche in termini chiaramente incompatibili con il carattere e i tempi delle consultazioni”.
Ma ecco il calendario completo delle consultazioni concluse attorno alle 20 di questa sera:
10,00
On. Ing. Daniel ALFREIDER, esponente della Minoranza Linguistica del Südtiroler Volkspartei del Gruppo Parlamentare Misto della Camera dei Deputati
10,20
Sen. Dott. Albert LANIÉCE e On. Rudi Franco MARGUERETTAZ, esponenti della minoranza linguistica della Valle d’Aosta del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati
10,40
On. Avv. Aniello FORMISANO, esponente della componente “Centro Democratico” del Gruppo Parlamentare Misto della Camera dei Deputati, accompagnato dall’On. Dott. Bruno TABACCI, leader del partito “Centro Democratico – Diritti e Libertà”
11,00
On. Ing. Franco BRUNO, esponente della Componente MAIE - Movimento Associativo Italiani all’Estero – Alleanza per l’Italia (API) del Gruppo Parlamentare Misto della Camera dei Deputati
11,20
On. Avv. Marco DI LELLO, esponente della Componente Partito Socialista Italiano (PSI) – Liberali per l’Italia (PLI) del Gruppo Parlamentare Misto della Camera dei Deputati, accompagnato dal Sen. Dott. Riccardo NENCINI, Segretario Nazionale del Partito Socialista Italiano
11,40
On. Giorgia MELONI, Presidente del Gruppo Parlamentare “Fratelli d’Italia” della Camera dei Deputati
12,00
Sen. Ing. Mario FERRARA Presidente del Gruppo Parlamentare “Grandi Autonomie e Libertà” del Senato della Repubblica
12,20
Sen. Vittorio FRAVEZZI, Vice Presidente del Gruppo Parlamentare “Per le Autonomie (SVP, UV, PATT, UPT) – PSI - MAIE” del Senato della Repubblica, accompagnato dal Sen. Hans BERGER, Segretario del Gruppo Parlamentare “Per le Autonomie (SVP, UV, PATT, UPT) – PSI - MAIE” del Senato della Repubblica
16,00
Sen. Maurizio SACCONI e On. Avv. Enrico COSTA, Presidenti dei Gruppi Parlamentari “Nuovo Centrodestra” del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, accompagnati dal Sen. Avv. Renato Giuseppe SCHIFANI e dall’On. Avv. Angelino ALFANO, rispettivamente Presidente e Leader del partito “Nuovo Centrodestra”
16,30
Sen. Prof. Lucio ROMANO e On. Lorenzo DELLAI, Presidenti dei Gruppi Parlamentari “Per l’Italia” del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, accompagnati dall’On. Dott. Lorenzo CESA, Segretario del Partito UDC – Unione di Centro
17,00
Sen. Dott. Massimo BITONCI e On. Dott. Giancarlo GIORGETTI, Presidenti dei Gruppi Parlamentari “Lega Nord e Autonomie” del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati
17,30
Sen. Avv. Gianluca SUSTA e On. Prof. Andrea ROMANO, Presidenti dei Gruppi Parlamentari “Scelta Civica per l’Italia” del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, accompagnati dalla Sen. Stefania GIANNINI, Segretario politico di "Scelta Civica per l'Italia"
18,00
On. Dott. Gennaro MIGLIORE, Presidente del Gruppo Parlamentare “Sinistra Ecologia - Libertà” della Camera dei Deputati
18,30
Sen. Paolo ROMANI e On. Prof. Renato BRUNETTA, Presidenti dei Gruppi Parlamentari “Forza Italia – Il Popolo della Libertà XVII Legislatura” del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati accompagnati dal Dott. Silvio BERLUSCONI, Presidente del Partito “Forza Italia”
19,15
Sen. Avv. Luigi ZANDA e On. Dott. Roberto SPERANZA, Presidenti dei Gruppi Parlamentari “Partito Democratico” del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati
15 febbraio 2014
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Governo e Parlamento