Verso le elezioni. Parafarmacie: “Non votate chi vuole sopprimere i nostri diritti professionali”
A pochi giorni dal voto la Federazione nazionale farmacia non convenzionata mette in guardia i farmacisti non titolari dal Pdl: “Si è dichiarato apertamente a favore del monopolio delle farmacie e della lobby che ha impedito persino al governo tecnico la riforma del settore”.
21 FEB - “Attenzione al voto di domenica: come farmacisti sentiamo l'obbligo morale di chiedere a tutti i 60mila colleghi non titolari di farmacia (contro i 18mila titolari) di apprestarsi alle urne con il massimo rispetto verso la nostra professione”. È questo il monito del presidente della Federazione nazionale farmacia non convenzionata, Giuseppe Scioscia. Che chiarisce: “Il Pdl ha candidato nelle proprie fila 25 farmacisti titolari, dichiarandosi apertamente a favore del monopolio delle farmacie e della lobby che ha impedito persino al governo tecnico la riforma del settore”.
Per Scioscia “qualsiasi farmacista laureato, sia che lavori in Parafarmacia, dipendente o che lavori nella filiera del farmaco ha l'obbligo morale di non sostenere nel voto di domenica chi vuole svilire e sopprimere i nostri diritti professionali”.
21 febbraio 2013
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Governo e Parlamento
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy