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Infermieri indiani. Meloni tiepida: “Sono una extrema ratio”

Il presidente del Consiglio a ‘Porta Porta’: “Oggi abbiamo carenza di medici, non assoluta ma in alcune specialità. Bisogna incentivare, convincere i medici a preferire il Servizio sanitario nazionale al resto. Dove non ci sono bisogna tamponare con altri provvedimenti. Ma sono l'extrema ratio”.

“Questo può accadere, ma è una extrema ratio”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni nella puntata di ‘Porta a porta’, commentando l'annuncio del ministro della Salute Orazio Schillaci che punta a portare in Italia 10mila infermieri indiani. “Abbiamo avuto il numero chiuso a Medicina che ci ha portato un tema di carenza di medici, poi il test d'ingresso a Medicina con le crocette lo abbiamo superato - ha spiegato -. Oggi abbiamo carenza di medici, non assoluta ma in alcune specialità. Bisogna incentivare, convincere i medici a preferire il Servizio sanitario nazionale al resto. Dove non ci sono bisogna tamponare con altri provvedimenti. Ma sono l'extrema ratio”.

Poi sulle liste d’attesa: “Sono ottimista, ho qualche dato che arriva, voglio essere precisa e aspettare i dati completi, ma nel Lazio da quando abbiamo fatto il decreto le prenotazioni per le liste d'attesa sono aumentate del 300%”.

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