“Dal Comando dei Carabinieri dei Nas «sono stati eseguiti oltre 125mila controlli nel biennio 2021-2022 che hanno determinato l'accertamento di irregolarità in 28mila strutture e l'esecuzione di 343 misure cautelari nei confronti di persone responsabili di reati gravi e la segnalazione di ulteriori 31.600 violazioni penali ed amministrative”. Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci, durante la cerimonia per l'anniversario di istituzione del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute e del Comando per la Tutela Agroalimentare.
Nel corso dello stesso periodo, ha aggiunto, “sono state sequestrate 16mila tonnellate di alimenti irregolari e 1,5 milioni di farmaci mal conservati o importati clandestinamente. Tra gli interventi più rilevati, la sospensione o chiusura di oltre 1.600 attività della filiera agro-alimentare per gravi carenze igieniche e l'oscuramento di 650 siti web che vendevano farmaci vietati e pericolosi per la salute”.
Le cronache, ha sottolineato il ministro, “documentano che non è possibile abbassare la guardia, soprattutto nei confronti di servizi assistenziali rivolti alle fasce più deboli, quali gli anziani e disabili. Solo nell'ultimo anno i Nas hanno arrestato 25 tra medici e operatori, responsabili di reati gravi come maltrattamento e abbandono di persone incapaci e violenze nei confronti degli assistiti in strutture socio sanitarie per anziani”.
Da ministro della Salute e da medico ho avuto modo di apprezzare la professionalità e l'abnegazione con cui l'Arma si è adoperata per dare supporto durante l'emergenza Covid-19. Preziosissime sono state le competenze del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute che ha contribuito al rispetto delle misure precauzionali, favorendo la ripresa delle attività produttive”
Tuttavia, ha sottolineato Schillaci, “l'impegno dei Carabinieri dei Nas non si esaurisce nella gestione di situazioni emergenziali, ma è un'azione continua”, attraverso il quotidiano «controllo della filiera agro-alimentare, delle strutture ospedaliere, delle scuole, delle case di cura e di riposo per anziani, il contrasto al doping». Oltre mezzo secolo di attività dei Nuclei Antisofisticazione dei Carabinieri “ha coinciso con una serie di significativi eventi, da ultimo l'emergenza da Covid-19. Ripercorrere questi anni - ha proseguito - equivale a tracciare l'evoluzione del concetto di `tutela della salute pubblica´ espresso nella Costituzione”. Il loro lavoro, ha concluso il ministro, “contribuisce a rendere il Servizio Sanitario Nazionale più efficiente e la catena dell'agroalimentare più sicura, ma è determinante anche nell'iter decisionale, nel favorire un utilizzo appropriato delle risorse e per assicurare equa erogazione dei servizi sanitari”.