Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 22 NOVEMBRE 2024
Governo e Parlamento
segui quotidianosanita.it

Inchiesta Covid. Speranza: “Ho la coscienza a posto, da ministro ho dato tutto”


"Io avevo firmato il decreto per disporre la chiusura, ma poi non è stato controfirmato da Conte perché nella riunione il Cts si è deciso di aspettare visto che stavamo andando verso il lockdown generale, scattato a pochi giorni dopo". Quanto al piano pandemico non aggiornato per 180 mesi, "si sono alternati sette governi, quello che non è stato fatto in anni, è stato fatto in pochi mesi nel corso del mio mandato". Così l'ex minsitro della Salute a La Stampa.

03 MAR -

"Che amarezza. Tra l'altro a me non è ancora arrivato nulla. So solo quello che leggo sulle agenzie e sui giornali". Così a La Stampa l'ex ministro della Salute Roberto Speranza riferendosi all'inchiesta della procura di Bergamo nella quale deve rispondere di epidemia colposa e omicidio colposo plurimo.

Accuse che "fanno male, pesanti, ancora di più perché io ho la coscienza a posto e da ministro ho dato davvero tutto", sottolinea. Speranza aggiunge però che ha sempre pensato che "chiunque abbia avuto una responsabilità nella gestione della pandemia debba essere pronto a renderne conto" e ricorda che "io avevo firmato il decreto per disporre la chiusura, ma poi non è stato controfirmato da Conte perché nella riunione il Cts si è deciso di aspettare visto che stavamo andando verso il lockdown generale, scattato a pochi giorni dopo". Quanto al piano pandemico non aggiornato "per 180 mesi", "si sono alternati sette governi, quello che non è stato fatto in anni, è stato in pochi mesi nel corso del mio mandato".

"La cosa curiosa - conclude Speranza - è che sono indagato anche in altre inchieste ma per il motivo opposto, per aver chiuso troppo. No vax e no pass mi hanno denunciato per aver limitato la loro libertà, c'è chi mi chiede 100 euro di risarcimento per ogni giorno di lockdown".



03 marzo 2023
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Governo e Parlamento

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy