“Considerato il contesto epidemiologico e la necessità e l'urgenza di ottimizzare il flusso informativo ai fini della segnalazione dei casi umani di vaiolo delle scimmie, onde consentire alle Aziende sanitarie locali, alle regioni e alle province autonome di Trento e di Bolzano e al Ministero della salute di disporre dei dati necessari per la predisposizione degli atti di indirizzo e coordinamento in materia di sanità pubblica e per l'adozione delle conseguenti misure, nonché di adempiere agli obblighi di trasmissione dei medesimi dati agli organismi nazionali e internazionali”. È quanto si legge nell’ordinanza pubblicata in Gazzetta Ufficiale con la quale il Ministero della Salute ha predisposto le modalità di segnalazione dei casi d’infezione da virus del vaiolo delle scimmie
Ecco le modalità:
I casi di infezione da virus del vaiolo delle scimmie devono essere segnalati secondo le seguenti tempistiche:
- il medico segnala all'azienda sanitaria competente per territorio il caso sospetto entro dodici ore;
- la competente struttura sanitaria dell'azienda sanitaria, individuata da apposito atto aziendale, entro ventiquattro ore, alimenta il sistema PREMAL, di cui al decreto del Ministro della salute 7 marzo 2022, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - 7 aprile 2022, n. 82.
La segnalazione dei casi include le informazioni specificate nell'allegato A alla presente ordinanza, che ne costituisce parte integrante.