stampa

In arrivo 20 mln per la ristrutturazione e la riqualificazione energetica delle strutture degli ex ospedali psichiatrici

Sbarca in Stato-Regioni il decreto che definisce oltre al quadro finanziario (2 mln annui fino al 2029) anche le regole da seguire e il monitoraggio degli interventi. IL TESTO

In arrivo 20 mln di euro per la ristrutturazione e la riqualificazione energetica delle strutture degli ex ospedali psichiatrici dismesse nell'anno 1999. È all’ordine del giorno della Conferenza Stato-Regioni il decreto Mef, Salute e Cultura che delinea le regole che le Regioni dovranno seguire per ottenere i fondi (2 mln annui fino al 2029).

Le Regioni dovranno presentare al Ministero della salute uno specifico programma per l’utilizzo delle risorse in cui dovrà essere riportato il fabbisogno complessivo rilevato dalla Regione e l’indicazione degli interventi ritenuti prioritari e oggetto del presente finanziamento, raggruppati per stazione appaltante.

Unitamente al programma le Regioni presentano una breve relazione tecnica che descriva gli interventi che si intendono realizzare e che contenga, per ognuno, le seguenti informazioni:

La procedura di valutazione positiva del programma si concluderà con l'emanazione del nulla osta di approvazione del programma medesimo da parte della Direzione Generale della Programmazione sanitaria.

Il monitoraggio degli interventi previsti nel programma avverrà attraverso il Sistema “Osservatorio degli investimenti pubblici in sanità”.

L.F.

Allegati:

Il testo

Decreto liste d’attesa. Al via l’esame dell’aula del Senato. Ecco il testo con tutte le modifiche apportate in commissione Sanità

Farmaci innovativi. Schillaci: “Con Aifa al lavoro per un accesso precoce”

Antivirali Covid: “Semplificare iter dispensazione e coinvolgere le farmacia”. Interrogazione bipartisan alla Camera

Human Technopole. Semaforo verde della Corte dei conti su gestione 2020

Def 2022. Per la sanità spesa in diminuzione dal 2023 con lieve rialzo nel 2025. Il rapporto con il Pil passa dal 7% del 2022 al 6,2% del 2025

Quarta dose. Ministero Salute, Aifa, Iss e Css hanno deciso: “Solo a over 80, ospiti Rsa e persone fragili della fascia 60-79 anni”