Più ruolo e funzioni alle farmacie rurali
25 APR - Nell'ambito della Mission 5 del Piano (Inclusione e coesione) un paragrafo è dedicato ai "Servizi sanitari di prossimità".
In particolare si prevede "il consolidamento delle farmacie rurali convenzionate dei centri con meno di 3.000 abitanti che mira a renderle strutture in grado di erogare servizi sanitari territoriali, per coprire maggiormente la gamma di servizi sanitari offerta alla popolazione di queste aree marginalizzate".
Le farmacie, quindi, potranno rafforzare ruolo e funzione. L’attuazione consiste nell’assegnazione di risorse finanziarie pubbliche per incentivare i privati a investire nell’adeguamento delle farmacie al fine di rafforzarne il ruolo di erogatori di servizi sanitari, partecipando al servizio integrato di assistenza domiciliare; fornendo prestazioni di secondo livello, attraverso percorsi diagnosticoterapeutici previsti per patologie specifiche; erogando farmaci che il paziente è ora costretto a ritirare in ospedale e monitorando pazienti con la cartella clinica elettronica e il fascicolo farmaceutico.
La misura prevede di favorire il co-investimento privato pari a circa il 50% dell’intervento pubblico stanziato con un accordo tra ACT, Ministero della Salute ed Enti locali.
25 aprile 2021
© Riproduzione riservata
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy