Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Sabato 23 NOVEMBRE 2024
Governo e Parlamento
segui quotidianosanita.it

Bonaccini: “Una giornata importante per tutti coloro che hanno davvero a cuore il futuro della sanità pubblica”


18 DIC - “Oggi è una giornata importante per tutti coloro che hanno davvero a cuore il futuro della sanità pubblica. Con la firma del nuovo Patto per la Salute 2019-21, infatti, finisce una stagione di tagli. Il Patto sancisce il notevole incremento delle risorse destinate alla sanità: 114.474.000.000 euro per l'anno 2019, 116.474.000.000 euro per l'anno 2020 e in 117.974.000.000 euro per l'anno 2021. Siamo di fronte ad un punto di partenza che segna un’inversione di tendenza e che va letto in modo inequivocabile come un rilancio della sanita pubblica e del diritto alla salute definito in modo puntuale dalla Costituzione. Un risultato che dobbiamo anche all’impegno del Governo ed in particolare del Ministro della Salute Roberto Speranza, del Ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, e del Ministro dell’Università, Lorenzo Fioramonti”, lo ha dichiarato il Presidente Stefano Bonaccini commentando l’esito della Conferenza delle Regioni odierna.
 
“Grazie al lavoro portato avanti dalle istituzioni regionali nell’ultimo anno ci troviamo di fronte ad un testo che recepisce gran parte delle richieste avanzate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ed in particolare – prosegue Bonaccini - voglio citare i più importanti risultati raggiunti:
- garanzie in merito alla certezza delle risorse per il SSN per il triennio, registrato incremento pari a 3,5 mld;
- sblocco di ulteriori risorse per gli investimenti in edilizia sanitaria e ammodernamento tecnologico e semplificazione dell’iter amministrativo;
- revisione dei meccanismi e degli strumenti relativi ai piani di rientro e ai commissariamenti, ivi compresa la definizione dei parametri per l’uscita;
- rimodulazione, nella direzione di una maggiore flessibilità, del tetto relativo alla spesa del personale dal 5% al 10%, valutando la possibilità di un ulteriore innalzamento al 15%;
- rimodulazione, nella direzione di una maggiore flessibilità, del tetto relativo agli acquisti di prestazioni da privato accreditato;
- revisione, a quattro anni dalla sua adozione, del DM 70/2015 che fissava gli standard per l’assistenza ospedaliera;
- risposte per superare l’emergenza della carenza dei medici consentendo ai medici iscritti al terzo anno di specializzazione di poter lavorare nelle nostre strutture sanitarie e prevedendo fino al 2022 la possibilità per i medici di permanere in servizio fino al 70° anno di età;
- valorizzazione e sviluppo delle competenze delle professioni sanitarie. Insomma – conclude Bonaccini - abbiamo scritto con il Governo, e le Regioni hanno dato un contributo di idee e proposte determinante, un Patto che contiene diverse “leve”, alcune molto innovative, per migliorare il servizio sanitario”.
 
Insomma – conclude Bonaccini - abbiamo scritto con il Governo, e le Regioni hanno dato un contributo di idee e proposte determinante, un Patto che contiene diverse “leve”, alcune molto innovative, per migliorare il servizio sanitario”. 

18 dicembre 2019
© Riproduzione riservata
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy