L'Ausl Toscana Sud-Est aderisce al progetto europeo STOPandGO
L’Azienda testerà e validerà il Modello di riferimento EST, proposto da STOPandGO, per l’acquisto di servizi sanitari e sociali potenziati dalle tecnologie digitali che consentano di attuare modelli assistenziali innovativi primariamente in favore dell’invecchiamento sano e attivo.
22 DIC - Anche l’ Azienda USL Toscana Sud-Est ha deciso di aderire al progetto europeo STOPandGO, una delle prime esperienze in Europa di lancio di iniziative di Public Procurement for Innovative solutions (PPI) per l’acquisto di servizi innovativi potenziati dalle tecnologie in sanità.
Alla stregua degli altri procurer pubblici di 4 paesi europei (Italia, Spagna, Regno Unito e Paesi Bassi) coinvolti nel progetto, l’Azienda guidata da
Enrico Desideri, vice Presidente Vicario di Federsanità-ANCI, testerà e validerà il Modello di riferimento EST, proposto da STOPandGO, per l’acquisto di servizi sanitari e sociali potenziati dalle tecnologie digitali che consentano di attuare modelli assistenziali innovativi primariamente in favore dell’invecchiamento sano e attivo.
In particolare l’Azienda prevede di lanciare a breve una procedura di gara per l’affidamento del servizio di supporto tecnologico e organizzativo per operatori sanitari alla programmazione, gestione ed erogazione dei servizi di assistenza e cure domiciliari per pazienti affetti da patologie croniche.
Attraverso il ricorso alle tecnologie digitali, la stazione appaltante intende:
• innalzare, grazie anche all’integrazione dei servizi sanitari e socio-sanitari, il livello qualitativo delle prestazioni erogate e quindi il benessere della popolazione, con particolare riferimento alla cittadinanza anziana affetta da patologie croniche;
• promuovere soluzioni atte a facilitare lo scambio di informazioni tra i professionisti coinvolti nel processo assistenziale;
• erogare servizi di telemedicina per pazienti affetti da patologie croniche (in particolare, BPCO e scompenso cardiaco 3° e 4° grado NYHA);
• acquisire, gestire ed analizzare le informazioni necessarie all’erogazione e valutazione del servizio.
Proprio in questi giorni l’Azienda USL Toscana Sud-Est ha lanciato la Consultazione di mercato per verificare la prontezza del mercato a rispondere alle esigenze emergenti dell’azienda sempre più alla ricerca di soluzioni orientate al miglioramento di qualità, appropriatezza e sostenibilità dei servizi erogati, ma anche per acquisire indicazioni e stimoli utili ad elaborare una domanda di servizio sempre più in linea con le effettive esigenze della popolazione.
E’ infatti lo sforzo di condivisione tra imprese e organizzazioni sanitarie, elemento fondante dello strumento del PPI, la carta vincente per promuovere l’innovazione anche in sanità.
La formula adottata dall’ Azienda USL Toscana Sud-Est per la Consultazione di Mercato si basa sulla predisposizione e pubblicazione sul sito aziendale di un questionario rivolto alle imprese. Il questionario è disponibile sia in italiano che in inglese al seguente link (http://www.uslsudest.toscana.it) e deve essere restituito entro il 16 gennaio 2017.
Valentina Albano
Area Sviluppo e Innovazione di Federsanità ANCI
22 dicembre 2016
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