Covid e discoteche. Bonaccini: "Riaprirle a chi ha il green pass. Meglio che ballare ovunque senza regole”  

Per il presidente della Regione Emilia Romagna e l’assessore al Turismo Andrea Corsini non bisogna compiere gli errori della scorsa estate. Ma “adesso abbiamo. E bisogna prendere atto che al di fuori dei locali, ora chiusi, si balla ovunque, in maniera non regolata e con assembramenti molto pericolosi. Meglio quindi farlo in maniera controllata nelle discoteche, insistendo sulla necessità per tutti di vaccinarsi”.

14 LUG - Per il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, e per l’assessore regionale al Turismo e commercio, Andrea Corsini, le discoteche vanno riaperte. Questo perché farlo secondo regole ferree e protocolli condivisi è più sicuro che lasciare i giovani riunirsi in strada o in spazi privati senza alcuna misura di sicurezza.

“Non dobbiamo più tornare a richiudere ciò che oggi è aperto, e cioè la gran parte di attività e servizi. Né dobbiamo dimenticare ciò che successo la scorsa estate, seguita poi dalla seconda e dalla terza ondata della pandemia. Adesso abbiamo i vaccini e una campagna di somministrazioni in pieno svolgimento da completare, ma la variante Delta non ci deve fare abbassare la guardia”, dichiarano Bonaccini e Corsini in una nota.

In tale contesto, per il governatore e l’assessore, rispetto alla riapertura o meno delle discoteche, "bisogna prendere atto che al di fuori dei locali, ora chiusi, si balla ovunque, in maniera non regolata e con assembramenti molto pericolosi. Meglio quindi farlo in maniera controllata: per questo chiediamo di aprire le discoteche permettendo l’accesso ai soli possessori di green pass e nel rispetto di protocolli condivisi. Insistendo insieme sulla necessità per tutti di vaccinarsi, la sola vera arma per fermare definitivamente il contagio”.

14 luglio 2021
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