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Morte Mario Veronesi. Bonaccini: “Uomo di valore, simbolo della nostra terra”

Considerato il “padre” fondatore del distretto biomedicale di Mirandola ed inventore della dialisi in Europa, è morto ieri, all’età di 85 anni. A ricordarlo anche l’Università di Modena e Reggio Emilia: “Grande perdita per tutti noi, un professionista a cui va la massima ammirazione dell’intera comunità accademica”, ha detto il Rettore Andrisano.

14 GIU - Il “padre” fondatore del distretto biomedicale di Mirandola ed inventore della dialisi in Europa, Mario Veronesi, è morto ieri, all’età di 85 anni.

Il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, lo ricorda in una nota: “Con la morte di Veronesi l’Emilia-Romagna perde un uomo di valore, un imprenditore geniale e generoso, un simbolo della nostra terra lavoratrice e creativa. La sua vita professionale è quella di un ‘visionario’ che non ha nulla da invidiare a quella dei grandi innovatori d'oltreoceano. Veronesi è partito dal garage della sua casa per costruire un impero industriale riconosciuto nel mondo, che ha contribuito a dare speranza e ad alleviare la vita di tanti ammalati. Senza il suo contributo la realtà del biomedicale nel distretto di Mirandola non sarebbe di sicuro la stessa. Sono vicino alla moglie Bianca, alle figlie, ai nipoti, ai quali va il mio cordoglio e quello dell’intera Giunta regionale”.

“Oggi il mondo economico perde il padre fondatore di una realtà, quella del biomedicale, che si è fatta valere nel mondo- ha aggiunto l’assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi-. La nostra terra perde una figura storica di emiliano, geniale e concreto, che ha saputo creare una realtà industriale in grado di sfidare il mondo mantenendo la semplicità di chi guarda al domani. Proprio lo scorso anno abbiamo voluto insieme a lui, come Regione Emilia-Romagna, fare il punto sulla salute del distretto biomedicale dopo il sisma, riconoscendo il ruolo che questa realtà economica ha avuto nel percorso di ricostruzione. Una realtà che è entrata in simbiosi con il nostro territorio grazie a figure come Mario Veronesi. A lui va un ringraziamento che è delle istituzioni ma anche degli imprenditori, dei lavoratori e di tutti coloro che abbiano saputo apprezzare le sue doti”.

A salutare Mario Veronesi anche il Rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Angelo O. Andrisano, che pochi mesi fa aveva conferito a Veronesi il Sigillo dell’Ateneo di Modena e Reggio Emilia, come riconoscimento da parte del mondo accademico delle capacità innovative dimostrate nel corso della sua lunga carriera.

“La morte del dott. Veronesi è una grande perdita per tutti noi – ha commentato il Rettore Angelo O. Andrisano –, un professionista a cui va la massima ammirazione dell’intera comunità accademica. E’ stato un vero onore consegnargli personalmente il Sigillo dell’Università di Modena e Reggio Emilia accogliendolo così tra le personalità che più hanno dato lustro al nostro ateneo. Mi unisco alla sofferenza della famiglia e ribadisco profonda gratitudine nei confronti di un imprenditore che ha saputo fare la storia”.

14 giugno 2017
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