Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Sabato 23 NOVEMBRE 2024
Cronache
segui quotidianosanita.it

“Presunte pratiche commerciali ingannevoli e scorrette”. Antitrust apre indagine su Intesa Sanpaolo RBM Salute S.p.A. e Previmedical


L’apertura del fascicolo a seguito di oltre 1.000 reclami. Tra le segnalazioni la richiesta di “documentazione probatoria eccessiva, ritardi nel rilascio delle autorizzazioni alle prestazioni, difficoltà/impossibilità di accedere ai call center per avere informazioni, mancata erogazione di rimborsi senza apparente motivazione”. Ispezioni della Guardia di Finanza nelle sedi delle società

26 NOV - “Molti i problemi riscontrati dagli assicurati tra cui documentazione probatoria eccessiva, ritardi nel rilascio delle autorizzazioni alle prestazioni, difficoltà/impossibilità di accedere ai call center per avere informazioni, mancata erogazione di rimborsi senza apparente motivazione”. Sono queste alcune le motivazioni per cui lAutorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato - a seguito di oltre 1.000 reclami - un procedimento istruttorio nei confronti di Intesa Sanpaolo RBM Salute S.p.A. e Previmedical - Servizi per Sanità Integrativa S.p.A. per due presunte pratiche commerciali scorrette nell’offerta di servizi assicurativi.
 
“In particolare – scrive l’Antitrust in una nota - , Intesa Sanpaolo RBM Salute S.p.A. e Previmedical S.p.A. avrebbero svolto una pratica commerciale aggressiva, consistente in condotte e omissioni volte a ostacolare l’esercizio dei diritti che derivano dal rapporto contrattuale, inducendo i consumatori/assicurati a rinunciare alle prestazioni economiche e assistenziali cui avrebbero diritto”.

“Gli assicurati – spiega l’Agcm -, infatti, si sarebbero trovati a fronteggiare richieste di documentazione probatoria eccessiva, ritardi nel rilascio delle autorizzazioni alle prestazioni dirette ovvero ritiro dell’autorizzazione già rilasciata, difficoltà/impossibilità di accedere ai call center delle società per chiedere informazioni, mancata erogazione di rimborsi senza apparente motivazione o sulla base di motivazioni pretestuose, valutazioni sulla congruità delle prescrizioni rilasciate dai medici ai consumatori, inadeguatezza e scarsa trasparenza nella gestione dei reclami”.

Inoltre, per l’Autorità “sia Rbm sia Previmedical avrebbero realizzato una pratica commerciale ingannevole diffondendo a mezzo stampa un messaggio pubblicitario in cui la “Polizza stop liste di attesa di RBM” verrebbe prospettata, contrariamente al vero, come soluzione per chi è “stufo dei tempi del Servizio Sanitario Nazionale”. Una condotta che, se verificata, violerebbe gli articoli 20, comma 2, 21 e 22, del Codice del Consumo”.

“Ieri – informa poi l’Agmc -, 25 novembre, sono state condotte verifiche ispettive nelle sedi delle due società coinvolte nell’istruttoria, in collaborazione con il Nucleo Speciale della Guardia di Finanza”.

26 novembre 2020
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Cronache

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy