Nas. Maltrattamenti e carenza di cure: sequestrate quote di struttura per anziani a Bologna

Il provvedimento, emesso dal Gip del tribunale di Bologna, è avvenuto a seguito di un’indagine presso una struttura di accoglienza per anziani sulla quale vi erano sospetti riguardo l’idoneità dell’assistenza prestata agli ospiti. Sette persone sono state deferite in stato di libertà per maltrattamenti continuati aggravati e lesioni personali.

25 MAR - Il Nas Carabinieri di Bologna, in esecuzione di un provvedimento emesso dal Gip presso il Tribunale di Bologna su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha eseguito il sequestro delle quote societarie di una ditta modenese che gestiva una struttura socio assistenziale per anziani nel capoluogo felsineo. La struttura in questione era costituita da una casa di riposo ed una casa protetta ubicate nello stesso stabile.
Nel corso delle indagini, avviate per sospetti sull’idoneità dell’assistenza prestata agli ospiti, i Carabinieri hanno accertato il verificarsi di vari episodi di maltrattamento commessi da alcuni operatori, l’insufficienza di risorse per l’acquisto del materiale sanitario necessario per la cura degli ospiti, e il numero inadeguato di personale per la gestione degli anziani presenti nella struttura.
Sette (tra legali responsabili e soggetti operanti a vario titolo presso le strutture) le persone  attualmente deferite in stato di libertà, ritenute responsabili di maltrattamenti continuati aggravati e lesioni personali a carico di anziani.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, la gestione delle strutture socio assistenziali è stata ora affidata all’Azienda U.S.L. di Bologna.  

25 marzo 2011
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