Farmindustria. Siglata intesa con Ministero del Lavoro: 2mila nuovi posti per giovani nei prossimi 12 mesi

Sarà questo il risultato di 1 miliardo e 500 milioni di euro che verranno investiti nei prossimi 3 anni nel settore. La stabilità delle regole garantita dal Governo Renzi è stata la premessa per mantenere gli investimenti e realizzarne di nuovi.

24 LUG - Un Protocollo d’intesa per favorire il concreto e urgente inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. L'accordo è stato firmato, oggi a Roma, dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti e dal Presidente di Farmindustria, Massimo Scaccabarozzi, con l’obiettivo di promuovere l’occupazione, attraverso il Piano Nazionale “Garanzia per i Giovani”.

L’intesa, raggiunta grazie alla volontà condivisa del Ministro Poletti e dell’industria farmaceutica, offre risposte alle difficoltà che vivono le nuove generazioni, rafforzando l’impegno che nasce dalla produzione di eccellenza e dall’attività di ricerca delle imprese del farmaco. L'impegno è quello di un miliardo e cinquecento milioni di euro di nuovi investimenti in tre anni, con 2.000 opportunità di lavoro per i giovani nei prossimi 12 mesi.

La stabilità delle regole garantita dal Governo Renzi stata, per Farmindustria, è la premessa fondamentale per mantenere gli investimenti e per realizzarne di nuovi.
Le 174 “fabbriche” su tutto il territorio, i 28 miliardi di produzione con un export di 19 miliardi (71%), i 2,3 miliardi di investimenti in produzione e ricerca e i 62 mila addetti qualificati: sono dati che dimostrano come l’Italia possa rimettersi in moto, puntando anche sulla leva della farmaceutica. Ricordiamo che l’Italia è il secondo Paese produttore di farmaci nella Ue, dopo la Germania. E la qualità delle risorse umane è il fattore più rilevante per l'attrazione degli investimenti esteri.  

24 luglio 2014
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