Ludopatia. Anche la Croce Rossa italiana dice no alle slot machines

La campagna “Basta con le slot machines” lanciata dalla trasmissione “Le Iene” ha incassato l’adesione della Cri che rilancia sul proprio sito lo spot di sensibilizzazione sul pericoloso richiamo del gioco. Sostegno alla petizione “No Slot” promossa da Vita con la Casa del Giovane di Pavia.

21 MAG - “Abbiamo messo sul nostro sito lo spot realizzato dalle Iene insieme a sette tra i sindaci più rappresentativi d’Italia. È fondamentale sensibilizzare la popolazione sulla questione delle slot machines e delle tante, troppe sale gioco che stanno aprendo nelle nostre città in questo momento di crisi economica”.
 
Anche la Croce rossa italiana ha aderito alla campagna “Basta con le slot machines” lanciata dalla trasmissione “Le Iene” e alla petizione di “Vita” rilanciando sul proprio sito lo spot per sensibilizzare la popolazione sul pericoloso richiamo che esercita il gioco (http://cri.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/17100)


“Proprio quando si rischia di perdere il lavoro o di finire in una condizione di povertà – ha dichiarato Francesco Rocca, Presidente nazionale di Croce Rossa Italiana – è più forte il richiamo del gioco: il rischio però è quello di perdere definitivamente tutto e magari di finire nelle braccia della malavita e dell’usura. Quando parliamo di nuove dipendenze ormai non possiamo non parlare del gioco e per questo accogliamo con favore la campagna delle Iene che porteremo a ogni livello, da quello nazionale a quello locale, della nostra Associazione. Oltre a questo, chiederemo anche la mobilitazione a sostegno della petizione “No Slot” promossa da Vita insieme alla Casa del Giovane di Pavia: la ludopatia già interessa 800mila italiani, c’è bisogno di una presa di coscienza chiara e di una sensibilizzazione su ogni territorio”.

21 maggio 2013
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