Coronavirus. Campania, in isolamento per 14 giorni chi viene da fuori
Ordinanza del Governatore della Campania dà ulteriore stretta. “Fermo restando quanto stabilito dall’ordinanza del Ministero della Salute e del Ministro dell’Interno” di ieri, 22 marzo, coloro che provengono da altre Regioni o dall’estero, dovranno: “osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni dall’arrivo, con divieto di contatti sociali”
23 MAR - Ulteriori misure anti Covid 19 per chi arriva in Campania, proveniente dalle altre Regioni italiane o dall’estero, sono contenute nell’ordinanza firmata ieri dal Presidente della Regione Campania
Vincenzo De Luca.
In particolare per chi arriva si prevede l’obbligo di isolamento per quattordici giorni e nessun contatto sociale.
“Fermo restando quanto stabilito dall’ordinanza del Ministro della Salute e del Ministro dell’Interno 22 marzo 2020 - si legge nell'ordinanza - secondo cui ‘è fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi con mezzi pubblici o privati in Comune diverso da quello in cui si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute’, con decorrenza dalla data odierna [ieri ndr] e fino al 3 aprile 2020 a tutti i soggetti provenienti dalle altre regioni d’Italia o dall’estero, che faranno ingresso in Regione Campania o vi abbiano fatto ingresso negli ultimi 14 giorni per rientrare nel territorio regionale, è fatto obbligo:
- di comunicare tale circostanza al Comune e al proprio Medico di Medicina Generale ovvero al Pediatra di libera scelta o all’operatore di Sanità pubblica del servizio di Sanità pubblica territorialmente competente;
- di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni dall’arrivo, con divieto di contatti sociali;
- di osservare il divieto di spostamenti e viaggi;
- di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza;
- in caso di comparsa di sintomi, di avvertire immediatamente il Medico di Medicina Generale o il Pediatra di libera scelta o l’operatore di Sanità pubblica territorialmente competente per ogni conseguente determinazione”.
“Le disposizioni dell'ordinanza n. 8 dell’8 marzo 2020 – si legge - in ordine all’obbligo, per i concessionari di servizi di trasporto aereo, ferroviario e di lunga percorrenza su gomma, di acquisire e mettere a disposizione delle Forze dell’Ordine e dell’Unità di crisi regionale istituita con decreto del Presidente della Giunta Regionale n.45/2020, dei Comuni e delle AASSLL, i nominativi dei viaggiatori con destinazione aeroporti e le stazioni ferroviarie, anche dell’Alta velocità, del territorio regionale sono confermate ed estese al rientro da tutte le Regioni d’Italia e dall’Estero. A tutti i viaggiatori in arrivo, anche per motivi consentiti dalle vigenti disposizioni nazionali e regionali, alle stazioni ferroviarie di Napoli, Napoli Afragola, Salerno, Caserta, Benevento nonché Battipaglia, Aversa, Sapri, Eboli, Vallo della Lucania, con treni che effettuano collegamenti interregionali, è fatto obbligo di:
- sottoporsi alla rilevazione della temperatura corporea, secondo le modalità organizzate presso le singole stazioni, in conformità a quanto previsto con il presente provvedimento;
- compilare l’autocertificazione, secondo il format diramato dal Ministero dell’interno e diffusamente in uso su tutto il territorio nazionale”.
23 marzo 2020
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