Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 21 NOVEMBRE 2024
Basilicata
segui quotidianosanita.it

Carenza mmg. Polese: “Raccogliere allarme lanciato dalla Fimmg”

“Sarebbe utile un confronto immediato tra l’assessore regionale Fanelli e i sindacati di categoria per affrontare una situazione di prioritaria importanza per le sorti della nostra regione”, ha detto il vice presidente del Consiglio regionale.

28 APR -

“L’allarme lanciato dalla Fimmg, sulla carenza di medici di base in 100 comuni lucani, è un dato preoccupante. Vanno trovate risorse e messo in campo ogni sforzo affinché si eviti un esodo che vorrebbe dire spopolamento e declino definitivo per tante piccole realtà”.

A dichiararlo è il vicepresidente del Consiglio regionale Mario Polese di Italia Viva, che aggiunge: “E’ una situazione già denunciata da tempo, sulla quale sindacati e personale sanitario stanno svolgendo una giusta battaglia. La carenza di medicina territoriale, dovuta al pensionamento di molti medici di base, mette in difficoltà numerose piccole comunità, con i sindaci che non riescono a fronteggiare anche le esigenze mediche più basilari in centri con prevalenza di popolazione anziana”.

“Questa situazione - prosegue l’esponente di Italia Viva - come rimarcato dal Segretario Fimmg, Antonio Santangelo, è il frutto di una mancata programmazione a livello nazionale, che sta colpendo in modo preoccupante la nostra regione, per lo più costituita da piccoli centri e da persone anziane molti dei quali impossibilitati a muoversi per cercare altrove la necessaria assistenza medica, anche solo per la prescrizione dei farmaci necessari alla cura di malattie croniche”.

“Ma le responsabilità - spiega ancora Polese - sono da cercare anche a livello regionale per non aver sollecitato la formazione di più medici. Inoltre in Basilicata la Regione si è dimostrata silente nel dare luogo a una riforma del settore (continuità assistenziale, 118, medicina generale, pediatra di libera scelta) già possibile dando attuazione in tutto o in parte al decreto legge del 13 settembre 2012 ‘Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute’. Cosa che hanno provato a fare le solite regioni virtuose: Veneto, Emilia Romagna, Toscana che nonostante la crisi hanno maturato una esperienza preziosa nell’organizzazione ed erogazione delle cure territoriali. Tra le conseguenze c’è che molti giovani laureati lucani sono andati altrove. Una situazione che purtroppo non potrà cambiare se non si metteranno in campo azioni tese a valorizzare i laureati e allo stesso tempo a tutelare le piccole comunità della nostra regione”.

“Per questo – conclude Polese - sarebbe utile un confronto immediato tra l’assessore regionale Francesco Fanelli e i sindacati di categoria per affrontare una situazione di prioritaria importanza per le sorti della nostra regione”.



28 aprile 2023
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Basilicata

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy