Covid. Casi in aumento a Vasto, Schael scrive al sindaco
Scrive il manager: “Auspico un deciso impegno del Comune sul fronte della vaccinazione e sull’adozione di misure di prevenzione più rigide, come l’obbligo di mascherine all’aperto. In merito alla richiesta di istituzione di un Drive-In per l’esecuzione di tamponi molecolari questa Direzione si rende disponibile. Si resta in attesa di una proposta da parte del Comune circa l’ubicazione”.
02 NOV - Il direttore generale della Asl
Thomas Schael ha inviato questa mattina una
nota al Sindaco di Vasto
Francesco Menna sulla situazione epidemiologica in città, dove si registra un sensibile aumento di casi positivi.
Scrive il manager: “I dati sull’andamento dei contagi da Covid-19 nel Comune di Vasto destano più di una preoccupazione, peraltro in controtendenza con il trend del resto della Provincia. A fronte di una situazione da monitorare con la dovuta attenzione, si registrano posizioni massimamente concentrate sull’esecuzione dei tamponi e per nulla sulla vaccinazione, che invece resta il tema sul quale investire con convinzione e impegno”.
“E quella di Vasto – prosegue Schael nella missiva - è una situazione emblematica, perché i casi positivi salgono a fronte di un tasso vaccinale pari al 72%, inferiore alla media del resto della Provincia e lontano dalla maggioranza dei comuni che superano l’80%”.
“Puntare alla diagnosi, dunque, è sicuramente utile ma non risolve il problema – spiega il dg -, per il quale auspico un deciso impegno del Comune sul fronte della vaccinazione e sull’adozione di misure di prevenzione più rigide, come l’obbligo di mascherine all’aperto, adottate anche in altri Comuni abruzzesi alle prese con una situazione analoga, specie in considerazione degli 8 ricoverati e del valore raddoppiato rispetto alla soglia critica dei 50 casi ogni 100 mila abitanti”.
“In merito alla richiesta, avanzata a mezzo stampa, di istituzione di un Drive-In per l’esecuzione di tamponi molecolari – prosegue Schael - questa Direzione si rende disponibile a dotare la città di una postazione con personale dedicato in una location che spetta al Comune individuare e allestire, come avvenuto in altri Comuni nei quali è stata attivata. Le spese per la segnaletica, il collegamento internet, le utenze e la pulizia sono da intendersi, come negli altri casi, a carico del Comune, anche perché non esiste alcun finanziamento dedicato a cui la Asl può attingere per tali attività, oggi come in passato”.
“Pertanto si resta in attesa di una proposta da parte del Comune circa l’ubicazione del Drive-In che dovrà essere collocato in un’area che consenta il flusso ordinato delle auto in entrata e in uscita che non sia di intralcio al traffico cittadino”, conclude Schael nella lettera.
02 novembre 2021
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Abruzzo
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy