“Usa le scale”. Avvisi sugli ascensori come sui pacchetti di sigarette, la proposta del presidente del Veneto Luca Zaia
“L’ascensore è un grande segno di civiltà, perché aiuta chi ha difficoltà motorie, però ci sono molti cittadini che hanno la possibilità di fare le scale e per questo vogliamo incentivare, come Regione, l’utilizzo delle scale e non degli ascensori. Aiuta la salute e aiuta tutti noi ad essere più in forma”, ha spiegato il governatore.
23 APR - Avvisi sugli ascensori come sui pacchetti di sigaretti. L’obiettivo è lo stesso, incentivare l’abbandono delle cattive abitudini e l’adozione di quelle più salutari. Come fare le scale invece di prendere l’ascensore. È la proposta del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia. Annunciata sul Corriere della Sera, l’iniziativa è stata confermata dal governatore con un breve video diffuso dall’ufficio stampa della Regione. “L’ascensore è un grande segno di civiltà, perché aiuta chi ha difficoltà motorie, però ci sono molti cittadini che hanno la possibilità di fare le scale e per questo vogliamo incentivare, come Regione, l’utilizzo delle scale e non degli ascensori. Aiuta la salute e aiuta tutti noi ad essere più in forma”, dice il governatore nel video.
L’iniziativa politica, come riferisce il Corsera, nasce dall’esperienza personale. Zaia, infatti, racconta di usare prevalentemente le scale anche quando è disponibile un ascensore. E a chi dice che con tutti i problemi che ci sono, questa non è certo una priorità, risponde: “Invece è un gesto che non ci costa niente e che può portare grandi benefici”.
“Mi immagino – spiega Zaia dalle pagine del Corriere della Sera - una norma che imponga sulle porte degli ascensori degli edifici pubblici un cartello: sui quali va scritto non che nuoce alla salute, ma semmai che sarebbe meglio prendere le scale. È da un po’ che ci penso, è una forma di allenamento a portata di mano, e giorno dopo giorno alza il tuo target. La prima settimana i muscoli ti faranno male, accumulerai un po’ di acido lattico, ma dopo i risultati si vedranno: si bruciano calorie, si dimagrisce, si tonificano i muscoli e si allena il cuore”.
L’obiettivo è il benessere individuale, ma anche la tenuta dei conti pubblici. La sedentarietà è infatti considerata uno dei principali fattori di rischio, mentre l'attività fisica aiuterebbe a prevenire molte malattie e, dunque, a ricorrere meno alle cure mediche. E se salire le scale di casa non è una soluzione, è comunque un primo passo avanti. “Come utilizzare la bici, oppure parcheggiare non proprio sotto l’ufficio, così siamo costretti a camminare un po’”, conclude Zaia.