Ulss 2 Marca Trevigiana. Al via il centro unico di colposcopia di screening
Sarà operativo a Treviso, presso i Poliambulatori di Borgo Cavalli, a partire dal 1 aprile. Un’équipe specialistica, composta da ginecologi, ostetriche, infermieri e personale di supporto, seguirà, nell’intero percorso diagnostico, tutte le donne che dovessero risultare positive al 1° livello di screening cervicale.
30 MAR - L’Ulss 2 attiva il Centro Unico di colposcopia di screening (2° livello), nel cui ambito opererà un’équipe di specialisti che seguirà le pazienti lungo tutto l’iter diagnostico, sul modello della Breast Unit. Il Centro Unico di colposcopia di screening sarà operativo a Treviso, presso i Poliambulatori di Borgo Cavalli, a partire dal 1 aprile.
La nuova équipe, altamente specialistica, composta da ginecologi, ostetriche, infermieri e personale di supporto, sarà operativa dal lunedì al venerdì: effettuerà le colposcopie di tutte le donne che, nei 95 Comuni dell’Ulss 2, dovessero risultare positive al primo accertamento di screening, vale a dire al Pap-test/HPV-test (accertamento che rimarrà erogato negli attuali ambulatori territoriali).
Eventuali ulteriori trattamenti che dovessero rendersi necessari a seguito della colposcopia (laserterapia, conizzazione, etc) saranno condotti, sempre dalla stessa équipe, nel centro di terzo livello, attivo presso l’ospedale Ca’ Foncello di Treviso.
“La costituzione dell’Ulss provinciale – afferma in una nota il direttore generale, Francesco Benazzi - ci permette una progressiva indubbia ottimizzazione dei servizi, con creazione, come nel caso del Centro Unico di colposcopia di screening, di strutture “superspecialistiche” e, conseguentemente, con sensibile miglioramento della qualità dei servizi. Ormai tutti noi cerchiamo, in presenza di qualsiasi patologia, il centro specialistico: qualità è la parola d’ordine, qualità è ciò che ci chiedono i nostri assistiti, in una logica di rete e non più di campanili”.
Lo screening cervicale permette la diagnosi precoce del tumore del collo dell’utero. Nelle donne dai 25 ai 29 anni viene eseguito, con cadenza triennale, il Pap-test, uno striscio cervico-vaginale analizzato al microscopio. Nelle donne dai 30 ai 64 anni, il Pap-test, a partire dal giugno 2015, è stato progressivamente sostituito dall’HPV-test, un prelievo cervico-vaginale esaminato in laboratorio con sofisticate tecniche di diagnostica molecolare. Questo test, se negativo, viene ripetuto ogni 5 anni.
Nel territorio dell’Ulss 2 i punti di effettuazione del test di primo livello dello screening cervicale sono 12, distribuiti nei tre Distretti (Treviso, Asolo, Pieve di Soligo).
Nel 2017 sono state 75.370 le donne che, nell’ambito dell’Ulss 2, sono state invitate a sottoporsi allo screening cervicale: 51.681 quelle che hanno aderito, con un tasso di adesione del 69% (a fronte di una media regionale del 60%). 1.671 donne, pari al 3,2%, risultate positive al test di primo livello, sono state sottoposte a colposcopia di approfondimento.
30 marzo 2018
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