Al via la nona edizione del Laboratorio di Benchmarking tra Sistemi Sanitari Regionali “Franco Tomassoni”
L’edizione 2019 intitolata “Nuove sfide per il controllo della spesa sanitaria”è dedicata alle sperimentazioni ed innovazioni gestionali in sanità, ai sistemi informativi integrati e ai temi relativi all’internal auditing e al sistema dei controlli interni. Per due giorni, oggi e domani, direttori e dirigenti dei diversi sistemi sanitari regionali italiani potranno confrontarsi e scambiarsi buone pratiche sulla sostenibilità della spesa sanitaria.
07 NOV - Si è aperta stamani a Villa Umbra a Perugia la nona edizione del
Laboratorio di Benchmarking tra Sistemi Sanitari Regionali “Franco Tomassoni”, promosso da
Regione Umbria e
Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica.
L’
edizione 2019 intitolata
“Nuove sfide per il controllo della spesa sanitaria”è dedicata alle sperimentazioni ed innovazioni gestionali in sanità, ai sistemi informativi integrati e ai temi relativi all’internal auditing e al sistema dei controlli interni. Per due giorni, oggi e domani, direttori e dirigenti dei diversi sistemi sanitari regionali italiani potranno confrontarsi e scambiarsi buone pratiche sulla sostenibilità della spesa sanitaria.
La nona edizione ha superato i
cento iscritti provenienti da
Provincia Autonoma di Bolzano,
Provincia Autonoma di Trento,
Lombardia,
Veneto,
Liguria,
Emilia Romagna,
Lazio,
Marche,
Toscana,
Umbria,
Abruzzo,
Basilicata,
Molise,
Puglia,
Calabria,
Sardegna, Sicilia. I numerosi presenti hanno osservato un minuto di silenzio in ricordo di Roberto Fagnano, Direttore del Dipartimento Salute della Regione Abruzzo, recentemente scomparso, affezionato ospite della Scuola sia come discente che come relatore.
I lavori sono stati aperti da
Alberto Naticchioni, Amministratore Unico Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica,
Adele Lamoglie, Dirigente servizio programmazione economico finanziaria in sanità della Regione Umbria, e
Arturo Iadecola, Vice Procuratore generale della Corte dei Conti.Responsabile scientifico del Laboratorio è il professore
Niccolò Persiani, ordinario presso l’Università degli Studi di Firenze.
“Parte oggi la nona edizione del laboratorio di benchmarking tra sistemi sanitari regionali intitolato a Franco Tomassoni, ideatore dell’iniziativa. Ai numerosi partecipanti – ha affermato l’Amministratore Unico della Scuola,
Alberto Naticchioni in apertura dei lavori – porto i saluti della neo Presidente, Avvocato Donatella Tesei che ringraziamo per l’attenzione. Il laboratorio, organizzato dalla Scuola in collaborazione con la Regione Umbria, è un momento di confronto tra le varie regioni sulle buone pratiche in sanità. Un’esperienza che vorremmo proporre anche in ambito sociale. La formazione in ambito sociale e sanitario rappresenta, infatti, una leva strategica al servizio delle organizzazioni e dei professionisti. La Scuola Umbra, che nel 2018 ha erogato oltre 400 giornate di formazione sociosanitaria, auspica la prossima costituzione del polo unico che deve vedere la Scuola quale riferimento regionale per le attività trasversali e manageriali".
"In questi anni c’è stata una forte crescita di partecipanti. Registriamo quest’anno 15 regioni presenti, più le Province Autonome di Trento e Bolzano. La partecipazione da nord a sud d’Italia – ha osservato Naticchioni - testimonia come il laboratorio abbia ormai assunto una dimensione nazionale. La buona formazione interessa dirigenti e funzionari pubblici che vogliono migliorare i servizi e rispondere tempestivamente alle esigenze dei cittadini. Per la X edizione in collaborazione con la Regione Umbria valuteremo una rivisitazione del laboratorio potenziando funzioni e presenza su tutto il territorio nazionale”.
La mattinata di apertura è stata dedicata all’evoluzione della spesa sanitaria con interventi di
Milena Vainieri, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa,
Nicola Salerno, Reforming.it,
Alfredo Grasselli, Corte dei Conti.
Nel pomeriggio è stato approfondito il tema “Le sperimentazioni gestionali pubblico-privato”. Alla tavola rotonda, moderata da
Alberto Romolini, sono intervenuti
Fabio Binelli, Fondazione Monza e Brianza per il Bambino e la sua Mamma,
Laura Raimondo, Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione-ISMETT Srl IRCCS,
Antonio Boncompagni e
Franco Paolucci, Clinica di Riabilitazione Toscana (CRT),
Adriano Rasi Caldogno, Ulss 1 Dolomiti Ospedale Codivilla Putti Cortina D’Ampezzo.
La seconda e ultima giornata del Laboratorio, domani, sarà aperta da
Luigi Rossetti, direttore salute e welfare della Regione Umbria. Alla sessione del mattino intitolata “Sistemi informativi integrati”, moderata da
Natalia Di Vivo, interverranno
Michele Recinee
Nicola Mazzeo, Regione Basilicata,
Laura Lassalaz, Regione Liguria,
Renata Cavicchi, Emilia Romagna.
Prevista domani pomeriggio la tavola rotonda conclusiva sui controlli interni, coordinata da
Vincenzo Ferrari. Relatori dell’ultima sessione:
Matteo Sammartino, Regione Umbria,
Michela Barbiero, Azienda Zero Regione Veneto,
Luca Giorgetti, Regione Toscana,
Marcello Giannico, Regione Lazio.
07 novembre 2019
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Umbria