Barberini visita l’ospedale di Assisi: “Migliorare la qualità dei servizi significa stare al passo con i tempi”

La visita in occasione del primo anniversario del reparto della Medicina a Ciclo Breve, progetto pilota della regione Umbria. Il reparto è collocato all’interno del PS e comprende 6 posti di degenza dotati di strumentazione di alto livello e assistenza medica ed infermieristica h 24. Per l’assessore “siamo di fronte ad un buon lavoro. Umanizzare gli ambienti, organizzare le attese permette una migliore fruizione del servizio stesso”.

15 DIC - L’assessore alla Salute della Regione Umbria Luca Barberini ed il sindaco di Assisi Stefania Proietti hanno visitato il reparto di Medicina a Ciclo Breve ed il Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero di Assisi, istituito un anno fa, come progetto pilota della Regione Umbria, allo scopo di ricoverare pazienti che necessitano di cure e monitoraggi continui.

Il reparto di medicina a Ciclo Breve è una struttura collocata all’interno del Pronto Soccorso di Assisi e comprende 6 posti di degenza dotati di strumentazione di alto livello ed un assistenza da parte del personale medico ed infermieristico h 24.

Gigliola Rosignoli, direttore medico del presidio ospedaliero di Assisi, ha sottolineato: “Questo reparto è un ulteriore tassello nella riorganizzazione dell’Ospedale di Assisi che sta dando grandi risultati all’interno del Presidio Ospedaliero e proseguirà nel 2018 con l’apertura di nuovi servizi”.

“Vogliamo essere un valore aggiunto per questa città e per questa Regione - ha detto il responsabile del reparto di Medicina a Ciclo Breve, dott. Manuel Monti - la direzione generale ha assunto grandi competenze e grandi professionisti che uniti alle tecnologie avanzate presenti nel reparto ha permesso di diventare in breve tempo un punto di riferimento per la cittadinanza assisana.Un ringraziamento particolare va a tutto il personale del Pronto Soccorso e del reparto di Medicina a ciclo Breve che ha permesso di creare un team affiatato e di altissimo livello che si occupa di quasi 20000 persone all’anno tra servizio 118, Pronto soccorso e ricoveri.
“Siamo di fronte ad un progetto che sta dando risultati inaspettati – ha spiegato Francesco Borgognoni, direttore del Dipartimento Emergenza Accettazione dell’ Usl Umbria 1 – a gestione medico-infermieristica, dove vengono gestiti pazienti affetti da varie patologie come insufficienze respiratorie, aritmie, alterazioni metaboliche, sepsi.

A chiudere la presentazione, l’assessore Luca Barberini: “Ogni volta che partecipo, a queste iniziative, sono particolarmente orgoglioso di constatare i miglioramenti nei servizi: il potenziamento delle attività è uno degli obiettivi che abbiamo dato alle Direzioni Generali e qui siamo di fronte ad un buon lavoro. Umanizzare gli ambienti, organizzare le attese permette una migliore fruizione del servizio stesso. Inoltre, ho constatato grande passione tra gli operatori, indice di amore per il proprio lavoro. Migliorare la qualità dei servizi significa stare al passo con i tempi. Riscontrare una aumentata attività a parità di risorse significa che siamo sulla buona strada”.

Durante la visita alla struttura, il sindaco e l’assessore hanno anche incontrato pazienti e operatori per un saluto e per augurare buone festività.

15 dicembre 2017
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