Coronavirus. Scudo penale per strutture e dirigenti. Omceo Arezzo “inconcepibile”
Per l’Ordine dei medici toscano “non è questo il momento giusto per sollevare polemiche”, ma alla fine “noi Medici, - per noi, per i nostri martiri, per tutti i deceduti, per i nostri pazienti e per tutti i cittadini- dovremo impegnarci per individuare le eventuali responsabilità”.
06 APR - L’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Arezzo contro le proposte di modifica al “Cura Italia” che vorrebbero introdurre una sostanziale immunità per le strutture sanitarie e per i soggetti preposti alla gestione della crisi sanitaria nell’emergenza Covid-19.
“L’Omceo di Arezzo - scrive l’Ordine in una nota- condivide e sottoscrive l’
appello pubblico dell’Ordine di Torino”. “È semplicemente inconcepibile che, in momenti tanto tragici, la politica pensi e tenti di cancellare preventivamente le eventuali responsabilità nella gestione della emergenza”.
Per l’Omceo di Arezzo “certamente non è questo il momento giusto per sollevare polemiche invece di concentrare tutte le risorse possibili contro questa terribile guerra, nel corso della quale molti Medici e Operatori sanitari sono stati acclamati come eroi prima di diventare martiri”. Ma “alla fine dell’emergenza, vinta la guerra, noi Medici, - per noi, per i nostri martiri, per tutti i deceduti, per i nostri pazienti e per tutti i cittadini- dovremo impegnarci per individuare le eventuali responsabilità”.
06 aprile 2020
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