Aou Careggi. Rocco Damone è il nuovo Direttore generale e Calamai andrà in Regione
Dopo una serie di incontri istituzionali, raggiunta l’intesa tra il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, l’assessore alla Salute Stefania Saccardi e il rettore dell’Università di Firenze Luigi Dei. Damone, attuale dg della programmazione dell’Area vasta Toscana centro, subentrerà a Monica Calamai, destinata, a breve, a ricoprire il ruolo di direttore della Direzione diritti di cittadinanza e coesione sociale della Regione.
05 GEN - Il presidente della Regione Toscana
Enrico Rossi, l’assessore per il diritto alla salute, al welfare e all’integrazione socio-sanitaria
Stefania Saccardi e il rettore dell’Università degli studi di Firenze
Luigi Dei, dopo una serie di incontri istituzionali, hanno raggiunto l’intesa prevista dalla legge sulla nomina del nuovo direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Careggi. A guidare l’Azienda sarà Rocco
Donato Damone, attuale direttore generale della programmazione dell’Area vasta Toscana centro, che subentrerà a
Monica Calamai, destinata, a breve, a ricoprire il ruolo di direttore della Direzione diritti di cittadinanza e coesione sociale della Regione.
“Regione e Ateneo – spiega una nota della Giunta - hanno pienamente concordato su due requisiti fondamentali per l’individuazione della persona in grado di guidare l’AOU Careggi: il possesso di un’accurata conoscenza del sistema sanitario toscano e di un curriculum di altissimo profilo. Contemporaneamente si è ritenuto unanimemente che dovessero fissarsi alcune linee programmatiche caratterizzanti il futuro operato del direttore generale”.
Quattro i principi delineati: “Credere nell’alto valore aggiunto rappresentato dalle specificità di un’Azienda che, grazie alla presenza dell’Università, può garantire elevati livelli d’innovazione scaturenti dalla ricerca avanzata; valorizzare al massimo quelle specificità, anche in relazione alle cosiddette ‘medicine specialistiche’, appannaggio pressoché esclusivo delle Aou; rafforzare l’integrazione fra componente ospedaliera e universitaria, come eccezionale volano per gli obiettivi di formazione, ricerca e assistenza integrati, requisito essenziale per innalzare la qualità dei servizi sanitari erogati; proseguire nell’armonico sviluppo delle azioni intraprese in continuità con i progetti in essere (ad esempio il Protocollo d’intesa su programmazione congiunta di posti universitari cofinanziati da AOUC e il progetto per il Centro integrato AOUC-UNIFI per l’innovazione e sviluppo della ricerca e formazione)”.
05 gennaio 2018
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Toscana
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy