Isola d'Elba. Smi: “A rischio chiusura Pronto Soccorso Portoferraio”
Solo nove medici stanno affrontando il notevole afflusso turistico estivo garantendo a cittadini e turisti sia l'assistenza nel Pronto Soccorso di Portoferraio che l'emergenza territoriale 118. Da qui l'invito del sindacato alle Istituzioni e alla Dirigenza aziendale Nord-Ovest Toscana per "risolvere rapidamente questa situazione, assumendo i sei medici necessari per raggiungere i livelli garantiti di organico".
10 GIU - Il Sindacato Medici Italiani segnala la grave situazione del Sistema di Emergenza dell'isola d'Elba. Solo nove medici stanno affrontando il notevole afflusso turistico estivo garantendo a cittadini e turisti sia l'assistenza nel Pronto Soccorso di Portoferraio che l'emergenza territoriale 118.
"Questo significa: turni massacranti degli operatori per garantire la continuità dell'assistenza, la possibile violazione della legge 161/14 sui riposi obbligatori, la negazione delle normative contrattuali dei medici dipendenti e di quelli convenzionati. Lo Smi - spiega il sindacato in una nota - considera un valore primario, inderogabile, la tutela della salute di tutta la popolazione presente sul territorio elbano, messa severamente a rischio da questa grave carenza di organico ed invita le Istituzioni e la Dirigenza aziendale Nord-Ovest Toscana a risolvere rapidamente questa situazione, assumendo i sei medici necessari per raggiungere i livelli garantiti di organico, come già nel 2016, nonché a riattivare le postazioni 118 estive di Porto Azzurro e di Campo nell'Elba, nel rispetto delle vigenti norme".
10 giugno 2017
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