Toscana. Siglato protocollo per potenziamento Ospedale del Cuore Pasquinucci di Massa. Previsto finanziamento da 10,5 mln
L'intesa stabilisce il potenziamento della struttura, che verrà dotata di un nuovo punto nascita. Sarà inoltre intensificata la collaborazione con la Scuola Sant'Anna di Pisa. L'ospedale viene riconosciuto anche quale Centro Regionale Pediatrico di eccellenza per il trattamento delle patologie congenite e acquisite dell'albero tronco bronchiale e della laringe.
05 NOV - Potenziamento e sviluppo dell'Ospedale del Cuore Pasquinucci di Massa, realizzazione di un punto nascita, intensificazione della collaborazione già in atto con la Scuola Sant'Anna di Pisa. E un finanziamento di 10.500.000 da parte della Regione. E' quanto prevede il protocollo di intesa per lo sviluppo delle attività dell'Ospedale del Cuore Pasquinucci di Massa, siglato tra Regione Toscana, Fondazione Toscana G. Monasterio, Scuola Superiore Sant'Anna, Asl 1 di Massa e Carrara, Comune di Massa.
"Questo protocollo sancisce un accordo molto importante - ha commentato l'assessore
Marroni - Definisce il piano di sviluppo futuro dell'Ospedale del Cuore di Massa e la collaborazione tra due enti di grande prestigio, Scuola Sant'Anna e Fondazione Monasterio, nel settore della ricerca e dell'altissima specialità. La Regione farà un investimento significativo per la ristrutturazione e le tecnologie da acquistare per potenziare ulteriormente questo polo di alta eccellenza".
"Questo accordo è quanto di più opportuno e convincente poteva essere fatto per aprire una stagione nuova - è la dichiarazione del sindaco
Alessandro Volpi - Il beneficio sarà non solo per la città di Massa ma per tutto il territorio, e di questo siamo molto grati alla Regione". Il protocollo disciplina il rapporto di collaborazione tra tutti i firmatari in merito allo sviluppo delle attività dell'Ospedale del Cuore, con particolare riferimento alla neonatologia e all'area nascita, la cardiochirurgia pediatrica e la cardiologia pediatrica interventistica.
"Il protocollo ha l'obiettivo di integrare sempre di più la Scuola Superiore Sant'Anna con l'attività della Fondazione Monasterio - ha detto il rettore del Sant'Anna
Pierdomenico Perata - Questo accordo consente un ulteriore salto di qualità. Entro il mese di ottobre abbiamo già costituito un consorzio tra i due enti per la ricerca medica e la medicina traslazionale".
"Il consolidamento sostanziale che questo protocollo consente è un fatto eccezionale - ha sottolineato il direttore della Fondazione Monasterio
Luciano Ciucci - E' un rafforzamento delle nostre potenzialità e della missione di ricerca. Un risultato estremamente importante anche per la collettività locale".
"Questo è uno dei passi importanti per avvicinarsi alla realizzazione del Nuovo Ospedale delle Apuane - ha dichiarato la dg della Asl di Massa
Maria Teresa De Lauretis - Non dobbiamo solo trasferire un ospedale, ma migliorare sempre la qualità dell'assistenza che offriamo ai cittadini. Per questo è fondamentale la collaborazione con Monasterio".
La Regione intende garantire il parto di neonati cardiopatici nelle condizioni di massima sicurezza per il nascituro. All'Ospedale del Cuore, tramite il trasporto in utero, il neonato potrà essere immediatamente preso in carico dagli specialisti della FTGM. Per questo verrà realizzato un punto nascita integrato e articolato su due sedi: I e II livello nel Nuovo Ospedale Apuano (che sarà inaugurato nel settembre 2015), un punto nascita con caratteristiche di III livello (per i neonati cardiopatici) presso l'Ospedale del Cuore. A questo scopo, l'Ospedale del Cuore acquisirà gli spazi attualmente occupati dal Dipartimento materno infantile della Asl 1, contigui all'edificio sede dell'Ospedale del Cuore, quando questi verranno lasciati liberi in seguito al trasferimento nel Nuovo Ospedale delle Apuane.
L'Ospedale del Cuore viene riconosciuto anche quale Centro Regionale Pediatrico di eccellenza per il trattamento delle patologie congenite e acquisite dell'albero tronco bronchiale e della laringe. Viene quindi realizzato un centro di altissima specialità chirurgica, con un bacino di riferimento di portata extraregionale e internazionale per questa peculiare tipologia di trattamento interventistico.
Scuola Superiore Sant'Anna e Fondazione Toscana Gabriele Monasterio rafforzano la collaborazione già intrapresa da anni per una migliore realizzazione delle attività di ricerca e formazione di eccellenza in ambito clinico, con la nascita di un nuovo soggetto integrato tra i due enti.
Tutti i sottoscrittori del protocollo si impegnano a mettere a disposizione le risorse umane e strumentali necessarie alla realizzazione del progetto. Il sindaco di Massa, quale presidente della Conferenza dei sindaci, avrà il compito di coordinare con un apposito tavolo di monitoraggio tutte le azioni progettuali e i relativi atti attuativi.Per tutto questo, la Regione destina un finanziamento complessivo di 10.500.000 euro nel triennio 2014-2016.
Marzia Caposio
05 novembre 2014
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