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Medici junior e senior in Inghilterra scioperano insieme per la prima volta nella storia del Servizio sanitario nazionale

di Grazia Labate 

Rishi Sunak non può più sfuggire. “Il primo ministro si trova di fronte a una professione unita nella determinazione ad affrontare l’erosione salariale. Se non si presenterà al tavolo con un’offerta credibile sulla retribuzione, dovrà affrontare altri sei mesi di sciopero. E altri sei mesi dopo, e dopo ancora, se continua a ignorarci”, ha affermato la British Medical Association.

04 SET - Medici junior e senior in Inghilterra scioperano insieme per la prima volta nella storia del Servizio sanitario nazionale. La loro aspra controversia con il Governo, che si rifiuta di negoziare sugli stipendi dei medici, è approdata alla decisione del sindacato di organizzare interruzioni che coinvolgano unitariamente entrambi i gruppi di medici. La British Medical Association ha annunciato l’azione congiunta che ridurrà gli ospedali e altri servizi in Inghilterra a fornire i livelli di assistenza per quattro giorni a settembre e ottobre. Protesteranno il 20 settembre e poi il 2, 3 e 4 ottobre, durante la conferenza annuale del partito conservatore a Manchester.

Gli scioperi combinati hanno immediatamente suscitato allarme tra i dirigenti del servizio sanitario. L’ amministratore delegato della Confederazione del sistema sanitario nazionale, Matthew Taylor, ha affermato che l’azione congiunta è “lo scenario da incubo che i leader del sistema sanitario nazionale temono da tempo” ed ha aggiunto: “È inevitabile che la sicurezza dei pazienti sia a rischio”.

I dirigenti degli ospedali hanno avvertito che gli scioperi coordinati rappresenterebbero “una sfida senza precedenti” per il servizio sanitario nazionale, che ormai ha subito gravi disagi a causa degli scioperi degli infermieri, del personale delle ambulanze e di altro personale, ed infine dei medici, iniziati lo scorso dicembre. Tale azione ha già costretto il servizio sanitario nazionale a cancellare quasi 1 milione di appuntamenti e operazioni. È costato al servizio sanitario circa 1 miliardo di sterline dovendo pagare il personale per colmare le lacune nei turni e perdere entrate per interventi chirurgici che gli ospedali non sono stati in grado di eseguire nei giorni di sciopero.

"L'annuncio di uno sciopero coordinato rappresenta una grave escalation nella controversia sindacale tra i medici", ha affermato Sir Julian Hartley, amministratore delegato di NHS Providers, che rappresenta le aziende sanitarie in Inghilterra. I loro quattro giorni di azione coordinata danneggeranno gli sforzi del Servizio sanitario nazionale per affrontare l’arretrato di cure pari a 7,6 milioni, mentre i medici in formazione che continueranno a scioperare fino all’inizio del 2024 renderanno ancora più difficile del solito per il Servizio sanitario nazionale gestire la consueta crisi invernale, ha affermato Hartley.

I quattro giorni si aggiungeranno agli altri giorni nei prossimi mesi e fino al 2024, in cui i medici junior – la maggior parte dei medici al di sotto del livello di consulente, organizzeranno scioperi separati a pieno titolo.

I consulenti o medici senior entreranno in sciopero il 19 settembre e saranno raggiunti dai medici in formazione il giorno successivo, il primo giorno di azione coordinata. Ma quando i consulenti torneranno al lavoro il 21 settembre, i junior sciopereranno ancora quel giorno e quello successivo. Ottobre vedrà un’azione simile. I consulenti sciopereranno il 1° ottobre e poi si uniranno ai loro colleghi più giovani per i successivi tre giorni della già annunciata sospensione di quattro giorni.

I medici in formazione hanno già scioperato per tre giorni interi a marzo, quattro ad aprile, tre a giugno, cinque a luglio e quattro ad agosto, alla ricerca di una migliore retribuzione. Stanno cercando un aumento salariale del 35% per ottenere il “ripristino della retribuzione piena” dopo che il valore dei loro stipendi è diminuito del 26,2% dal 2008. Ma il premier Rishi Sunak e il ministro della sanità, Steve Barclay, hanno criticato le loro richieste definendole “irragionevoli” e “insostenibili” e hanno escluso ulteriori colloqui con la BMA. A luglio, Barclay ha deciso di imporre un aumento salariale in media dell’8,8% per il 2023/24 ai medici in formazione, come parte di un piano volto a garantire alla maggior parte dei medici e dentisti in Inghilterra un aumento di almeno il 6%.

Giovedì scorso la BMA ha invitato Sunak a intervenire e a garantire che Barclay faccia ai medici junior “un’offerta credibile” che consentirebbe l’avvio dei colloqui per raggiungere un accordo concordato. Il dottor Rob Laurenson e il dottor Vivek Trivedi, presidenti congiunti del comitato dei medici junior, hanno avvertito Sunak e Barclay che i loro membri continueranno a scioperare fino alla primavera del 2025, se necessario.

Rishi Sunak ora non può più sfuggire, non possono più esserci ritardi, perdite di tempo con imposizioni di accordi salariali, irricevibili e di basso profilo economico o dichiarazioni autoritarie secondo cui gli scioperi devono finire prima ancora di entrare nella stanza per colloquiare con il governo.

“Se non si presenterà al tavolo con un’offerta credibile sulla retribuzione, dovrà affrontare altri sei mesi di sciopero. E altri sei mesi dopo, e dopo ancora, se continua a ignorarci. Conosce la posta in gioco, conosce la nostra richiesta e ora conosce la nostra decisione”, ha affermato BMA. “Il primo ministro si trova di fronte a una professione unita nella determinazione ad affrontare l’erosione salariale. Medici senior e medici junior sono fianco a fianco in segno di solidarietà dopo aver dovuto affrontare per mesi la stessa inflessibilità da parte del governo”.

Se infine teniamo conto dell’inflazione e delle risorse scarse a disposizione del budget del governo inglese sulla sanità ho ragione di credere che il glorioso NHS sia ad un difficilissimo giro di boa. Il rischio di implosione è dietro l’angolo e l’inverno che si appresta ad arrivare potrebbe costituire il breaking point, per i cittadini.

Grazia Labate
Ricercatrice in economia sanitaria già sottosegretaria alla Sanità

04 settembre 2023
© Riproduzione riservata


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