A livello globale, negli ultimi 28 giorni (dal 3 al 30 aprile) sono stati segnalati quasi 2,8 milioni di nuovi casi e oltre 17.000 decessi), con un calo rispettivamente del 17% e del 30% rispetto ai 28 giorni precedenti (dal 6 marzo al 2 aprile 2023).
Tuttavia se l’analisi si sposta a livello delle Regioni OMS si registra che in realtà il numero dei casi è in aumento in tre regioni su sei: Mediterraneo Orientale (+8%), Pacifico Occidentale (+15%) e Sud-Est Asiatico (+454%)
Mentre nelle restanti tre regioni il calo è evidente: regioni dell'OMS: Regione Africana (-49%), Regione Europea (-37%) e Regione delle Americhe (-34%).
Per quanto riguarda i decessi la diminuzione riguarda 4 regioni su sei: Pacifico occidentale (-56%), Regione Europea (-44%), Regione Africana (-33%) e Regione delle Americhe (-21%), mentre i decessi sono aumentati in nel Mediterraneo orientale (+61%) e nel Sud Est Asiatico (+317%).
A livello nazionale, il numero più alto di nuovi casi in valori assoluti si registra negli Stati Uniti d'America (392.480 nuovi casi; -37%), Repubblica di Corea (330.509 nuovi casi; +22%), Giappone (251.158 nuovi casi; +24%), India (222.784 nuovi casi; +540%) e Francia (197.190 nuovi casi; +2%).
Per quanto riguarda i decessi, sempre in valori assoluti, i numeri più alti si riscontrano negli Usa (5.263 nuovi decessi; -29%), in Brasile (1.255 nuovi decessi; +30%), nella Federazione Russa (993 nuovi decessi; -2%), in Francia (871 nuovi decessi; +39%) e nella Repubblica Islamica dell'Iran (762 nuovi decessi; +82%).
Regione Europea
Il numero più alto di nuovi casi in Francia (197.190 nuovi casi; 303,2 nuovi casi ogni 100.000; +2%), nella Federazione Russa (195.083 nuovi casi; 133,7 nuovi casi ogni 100.000; -38%) e in Italia (87.240 nuovi casi; 146,3 nuovi casi ogni 100.000; -4%).
I decessi sono diminuiti del 44% con un totale di 6.234 nuovi decessi segnalati. Il numero più alto di decessi nella Federazione Russa (993 nuovi decessi; <1 nuovo decesso ogni 100.000; -2%), in Francia (871 nuovi decessi; 1,3 nuovi decessi ogni 100.000; +39%), e in Italia (583 nuovi decessi; 1 nuovo decesso per 100 000; -23%).