Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 21 NOVEMBRE 2024
Studi e Analisi
segui quotidianosanita.it

Stress. Indagine degli Psicologi: “La guerra ha preso il posto del Covid: 31% italiani stressati. Le donne più degli uomini”


Secondo lo "Stressometro" realizzato questa settimana dall’Istituto Piepoli per il Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi nella popolazione italiana si rileva il 31% di individui molto stressati. In particolare, si registra una crescita del 5% tra le persone che si considerano “altamente stressate”, un incremento a scapito proprio della fascia dei "poco" o dei "per nulla" stressati. A prendere il primo posto come fattore di stress è la guerra tra Ucraina e Russia (23% degli italiani).

11 MAG -

Si aggrava il quadro del disagio psicologico e dello stress degli italiani. Secondo lo "Stressometro" realizzato questa settimana dall’Istituto Piepoli per il Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi, nonostante la fase più acuta dell’emergenza Coronavirus sia passata, nella popolazione italiana si rileva il 31% di individui molto stressati. In particolare, si registra una crescita del 5% tra le persone che si considerano “altamente stressate”, un incremento a scapito proprio della fascia dei "poco" o dei "per nulla" stressati.

Si conferma dunque uno scenario di disagio diffuso, ma cambiano le motivazioni: un anno fa il Covid era la principale causa di preoccupazioni e ansie per il 37% degli italiani ma oggi, grazie all'allentamento delle restrizioni e alla diffusione dei vaccini, viene indicato soltanto dal 3% degli intervistati.

A prendere il primo posto come fattore di stress è la guerra tra Ucraina e Russia (23% degli italiani), più della condizione economica (20%) e della salute (14%).

E se il 60% si ritiene stressato “allo stesso modo” rispetto a sei mesi fa, ben il 27% percepisce in aumento il proprio livello di stress, una sensazione che riguarda soprattutto le donne (+32%) contro l’8% degli uomini. Soltanto l’11%, invece, si considera meno stressato. Anche in considerazione di tutto questo, più di un cittadino su quattro usufruirebbe volentieri del bonus psicologico (28%) che però è una misura nota soltanto al 38% degli italiani.



11 maggio 2022
© Riproduzione riservata


Altri articoli in Studi e Analisi

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy