Sifes: "Infertilità influisce anche su calo nascite, prendersi carico di coppie"
04 APR - “L’infertilità riguarda il 17,5% della popolazione adulta – una persona su 6 in tutto il mondo – e se l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha per la prima volta dopo tanti anni puntato i riflettori su questa malattia, spesso relegata a tematica di secondo piano, un motivo c’è: prima di tutto, si tratta di un fattore che, in particolare nei Paesi occidentali, influisce sul calo demografico inesorabile e a quanto pare difficilmente arrestabile, che porterà a gravi problematiche socio-economiche nei prossimi anni. E’ ora di prendersi carico delle coppie che hanno difficoltà a concepire, anche per evitare che, come segnala l’Oms, le persone si impoveriscano per coronare il sogno di un figlio”. E’ il commento di
Filippo Maria Ubaldi, presidente della Società italiana di Fertilità e Sterilità-Medicina della riproduzione (Sifes-Mr), allo studio dell’Oms reso noto oggi sul tema dell’infertilità.
Le nuove stime Oms mostrano una variazione limitata nella prevalenza dell'infertilità tra le regioni del mondo: i tassi sono comparabili per i paesi ad alto, medio e basso reddito, evidenza del fatto che siamo di fronte a una problematica per la salute e la società a livello globale. “Ma certamente sono i Paesi ricchi a risentire oggi di una drammatica contrazione delle nascite – fa notare Ubaldi – che di anno in anno fa registrare numeri più bassi. E’ recentissima la diffusione da parte dell’Istat degli ultimi dati relativi al 2022: l’anno scorso in Italia sono state registrate 392.598 nascite, 7.651 in meno rispetto al 2021 (-1,9%), un nuovo record negativo. Nel nostro Paese, inoltre, manca ancora oggi l’approvazione dei nuovi Livelli essenziali di assistenza (Lea) che includono anche le tecniche di procreazione medicalmente assistita, un aiuto che potrebbe realmente contribuire a invertire questa preoccupante rotta. Ma è necessario un impegno da parte di istituzioni, società e mondo medico per dare più informazione su questi temi e un più ampio accesso alle cure che ancora oggi, purtroppo, sono garantite a macchia di leopardo nel nostro Paese”. Il
Focus SIFES che si terrà a
Riccione dal 17 al 19 Maggio ha l’obiettivo di affrontare in maniera multidisciplinare alcune delle tematiche più attuali e controverse con cui si devono confrontare medici, psicologi, e biologi che operano nell’ambito della Medicina della Riproduzione.
04 aprile 2023
© Riproduzione riservata
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy