Disagi al Ps. Fsi-Usae Sicilia invoca più risorse e una campagna informativa ai cittadini sull’uso corretto dei servizi
Per il sindacato queste misure si rendono necessarie per garantire un’assistenza rispettosa ai pazienti, “soprattutto gli anziani che sono quelli più fragili e bisognosi di attenzione”. A questo scopo la Fsi Usae chiede di affrontare la problematica in una seduta straordinaria nei Consigli comunali, assieme a direttori generali e organizzazioni sindacali.
08 GEN - “Abbiamo constatato e denunciato più volte la drammatica situazione in cui versano i pronto soccorso di Catania e di tutta la Regione, e dopo aver ascoltato sempre i lavoratori e la disperazione di diversi pazienti che per molte ore sostano in attesa di essere visitati, la Fsi-Usae sente il dovere di richiamare per l’ennesima volta gli organi competenti affinché siano rispettati i pazienti, soprattutto gli anziani che sono quelli più fragili e bisognosi di attenzione”. E' l'appello lanciato Fsi Usae (Federazione Sindacati Indipendenti organizzazione costituente della confederazione Unione Sindacati Autonomi Europei) che, in una nota, chiede, ancora una volta, di sopperire alle carenze di personale e strutturali che persistono.
“Oltre ad un piano di assunzioni urgente, è necessario unire più forze in modo che la problematica dei pronto soccorso possa essere oggetto di discussione in una seduta straordinaria nei Consigli comunali, assieme a direttori generali e organizzazioni sindacali”, è la richiesta d
i Calogero Coniglio, segretario regionale Fsi-Usae.
Per Coniglio “ci vuole uno spirito collaborativo, perché è arrivato il momento di predisporre e attuare un’apposita campagna informativa istituzionale con il coinvolgimento fondamentale della Regione, dei Comuni e delle organizzazioni sindacali. Con la riforma costituzionale del titolo V i Sindaci sono responsabili della condizione di salute della popolazione del proprio territorio e i Consigli comunali condividono questa responsabilità"”.
“Promuovere la conoscenza delle strutture sanitarie disponibili e il loro corretto utilizzo per aiutare i cittadini a scegliere i servizi più adeguati ai propri bisogni e aumentarne l'efficacia degli stessi”, questa è la proposta della Fsi-Usae che lancia un appello ad Assessore Razza e Sindaci per il “corretto uso dei servizi di pronto soccorso e 118, in collaborazione con le organizzazioni sindacali”.
La campagna, rivolta in particolar modo ai giovani, dovrebbe prevedere la diffusione di informazioni di base sull’utilizzo dei servizi degli ospedali, nella convinzione che “un cittadino più informato è un cittadino più consapevole nel riconoscere i propri bisogni di salute ed individuare in base a questi la struttura più adeguata a rispondervi", spiegano Coniglio e Renzo Spada Coordinatore Regionale Fsi-Usae Seus-118.
Oltre ad iniziative informative presso le strutture dei Pronto Soccorso e nei Comuni, la Fsi Usae solleicta la creazione di “una rete territoriale in grado di garantire i servizi di assistenza domiciliare e limitare gli accessi al pronto soccorso. Le informazioni, potrebbero essere scaricate dai siti internet dell’assessorato regionale della Salute e dei Comuni, illustrando le funzioni, le modalità d’accesso e il corretto uso del numero 118, dei Pronto Soccorso e delle Guardie mediche”, conclude Coniglio.
08 gennaio 2019
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